Casal Palocco: da quartiere dei vip a quartiere in trappola. Lo dicono i residenti e lo ribadiscono i membri del Consorzio di zona di questo quadrante verde di litorale romano. «Abbiamo bisogno di interventi strutturali afferma Fabio Pulidori, le nostre strade sono un colabrodo e adesso con l'inizio della stagione balneare e gli incolonnamenti di auto sulla Cristoforo Colombo ci ritroveremo in trappola».

LE STRADE
A preoccupare gli abitanti del quartiere residenziale dell'entroterra del X Municipio sono le condizioni di via dei Pescatori: piena di radici, dossi e crepe sull'asfalto. «D'estate conclude il presidente del Consorzio è l'unica via di fuga che abiamo per evitare il traffico, ma ridotta così è pericolosa». Proprio a riguardo i cittadini temono altri provvedimenti bizzarri come quello attuato dal Comune sulla Cristoforo Colombo con la riduzione a 50 chilometri della velocità su quasi tutto il rettilineo. «Non vorremmo che lo stato delle strade obbligasse anche qui a ridurre i limiti di velocità interviene Ernesto Vetrano, del Comitato X Municipio Mare di Roma A noi serve solo che via dei Pescatori venga riparata perché così è pericolosa. Quando andiamo in macchina sembra di stare sulle montagne russe».

LA PROTESTA
Nel quartiere un tempo noto alle cronache solo per le abitazioni di calciatori, registi e showgirl la protesta cova sotto la cenere da mesi. Nei giorni scorsi i consorziati, stanchi di assistere impotenti agli incidenti, hanno messo mano al portafogli rifacendosi da soli la segnaletica orizzontale di alcune strade. «Che dovevamo fare? dice Claudia Antolini, consigliere del Consorzio In alcune strade le strisce per terra non si vedono più. Abbiamo chiesto tante volte all'amministrazione di intervenire, ma visto che il tempo passava senza che accadesse nulla, abbiamo deciso di fare da soli. Si tratta di una questione di sicurezza».

I SERVIZI
A sentire questo fermento sembrano lontani i tempi in cui Nanni Moretti in Caro Diario raccontava Casal Palocco come un'isola felice. «Dal punto di vista dei servizi pubblici dice Paola Scacciavillani, residente non siamo affatto dei privilegiati. Per anni ho usato il trenino o il bus per andare a lavorare, con il trenino spesso era una tragedia e con le strade eravamo sempre bloccati nel traffico. Il quartiere è bello, ma dove non ci sono servizi pubblici la vita è insostenibile».

Un comune denominatore tra le zone più popolari e quelle residenziali del X Municipio dunque esiste: è quello delle strade ridotte un colabrodo ovunque senza distinzione. A riguardo un barlume di speranza arriva dalle parole della delegata della sindaca Raggi per il Litorale Giuliana Di Pillo: «Il Simu (dipartimento Sviluppo infrastrutture e manutenzione urbana, ndr) sta completando le procedura di gara e spero che entro la fine di giugno e l'inizio luglio si riesca ad avere i macchinari per il rifacimento delle strade. I soldi stanziati per gli interventi sono circa un milione e duecentomila euro. Poi il municipio ha predisposto un'altra gara per circa 650 mila euro. Ci sono altri circa 700 mila euro di fondi per manutenzione straordinaria. In questo momento, in attesa della gara, il municipio sta comunque provvedendo con interventi di urgenza per tappare le buche. Speriamo di vedere presto i primi risultati sostanziali».