Marino, i 30 anni di Assohandicap al servizio dei più deboli

Marino, i 30 anni di Assohandicap al servizio dei più deboli
di Daniela Fognani
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Domenica 29 Novembre 2015, 12:10 - Ultimo aggiornamento: 30 Novembre, 21:08

Il mondo bancario si avvicina a quello dell’associazionismo. E lo fa concretamente a Marino in occasione del trentennale dell’associazione che assiste i disabili, Assohandicap onlus, dove la Banca Popolare Emilia Romagna (Bper) oltre a presentare il bus attrezzato per il trasporto dei portatori di handicap, donato all’associazione, ha tenuto nei locali della RSA (Residenza sanitaria assistita) il proprio consiglio territoriale, a cui hanno partecipato i dirigenti dell’Ente.

Un’iniziativa molto significativa, che forse avviene per la prima volta in Italia e che segna un diverso modo di sostenere, al di là degli atti di solidarietà tradotti in donazioni e finanziamenti, le associazioni del terzo settore. In tanti infatti lamentano come anche le istituzioni spesso dimentichino queste associazioni che svolgono una funzione sociale che definire importante appare riduttivo.

"E’ l’inizio di un percorso comune - ha sottolineato, Alessandro Moretti, ideatore e fondatore dell’Assohandicap, - che testimonia la vicinanza del mondo bancario, finora ritenuto molto distante da quello dell’associazionismo e mostra, con il consiglio territoriale dell’istituto di credito tenuto nella Rsa, di voler comprendere meglio la realtà ed i bisogni effettivi dei nostri assistiti".

"Quando progetti del genere diventano realtà in un contesto così difficile – spiega Angelo Amodeo, direttore territoriale Lazio della Bper Banca - ritengo che l’obiettivo possa considerarsi raggiunto. A questa Onlus auguro che le attività di recupero e riabilitazione del centro psico pedagogico e gli innumerevoli progetti sul territorio, proliferino a vantaggio di quelli che, solo apparentemente, rappresentano gli ultimi, quelli più sfortunati".

La Banca Popolare dell’Emilia Romagna è ed è stata sempre impegnata nel Sociale. E’ questa una delle caratteristiche che la colloca tra gli istituti più vicini e attenti ai bisogni e alle necessità delle realtà sociali in cui opera, come testimonia il sondaggio che ha interessato le principali banche italiane quotate nel Report Italy Banking Trak.

"Siamo al primo posto in Italia – continua Amodeo – in tema di soddisfazione del cliente. Dall'indagine è emersa l'elevata preferenza per le banche del territorio. E la palese assonanza tra il profit e il no-profit, nell'esperienza con AssoHandicap Onlus, ne è una chiara testimonianza".

I tagli indiscriminati alla spesa sanitaria (la Regione Lazio è secondo il Ministero della Sanità penultima tra le Regioni italiane nel rispetto dei livelli minimi assistenziali), l’aumento della burocrazia con il conseguente ritardo nella realizzazione dei progetti anche quando non gravano sulla spesa pubblica, fanno dubitare che in Italia si voglia, come invece accade in altri paesi, lo sviluppo della Sussidiarietà e del No-profit, base del vivere civile. Di contro donazioni come quella del Bper, cui i ragazzi hanno dedicato una pietra della memoria dipinta da loro e quelle del 5 per mille ci permettono di andare avanti e fare investimenti per la disabilità. Attualmente infatti l’Assohandicap assiste 400 utenti. Per ricordare i trenta anni di "lavoro" da parte dell’associazione, che ha assistito nei tre decenni oltre 2000 ragazzi, è stata organizzata una giornata di festa con l’apertura nella Rsa Il tetto di una mostra di pittura SC’ART’I, aperta fino a fine gennaio, allestita con i lavori dei ragazzi che li hanno realizzati durante il laboratorio di ArteTerapia.

Nel corso della festa, tenutasi nei giorni scorsi a Marino, è stata presentata anche l’iniziativa "Trent’anni insieme all’Assohandicap" che attraverso fotografie ed audiovisivi ripercorre gli eventi più importanti tra gioie e dolori che hanno scandito la vita sociale e le iniziative messe in atto da Assohandicap onlus e dal raggruppamento no-profit Area solidarietà.
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