Fiumicino, pronto il progetto della Città dello sport

Lo stadio Aristide Paglialunga di Fregene dove gioca l'Sff Atletico
di Umberto Serenelli
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Venerdì 9 Febbraio 2018, 17:10 - Ultimo aggiornamento: 17:15

Fiumicino mette in cantiere la Città dello sport. La cittadella alle porte di Roma esce dal libro dei sogni e si trasforma in realtà grazie al progetto fatto sviluppare da una cordata di imprenditori che ha affidato l’incarico del futuro polo sportivo allo studio di progettazione Claudio Giustini. Si tratta di un project financing che verrà realizzato alla periferia di Fiumicino città, lungo la via Portuense, il cui progetto sarà presentato all’ufficio tecnico comunale entro la fine di febbraio per ottenere le necessarie autorizzazioni. «Un’opera ambiziosa come la Città dello sport richiede la massima attenzione – precisa Giampaolo Nardozi, presidente della Commissione politiche del Territorio di Fiumicino -. Sono sempre stato un convinto sostenitore della Città e non appena sarà disponibile la documentazione ufficiale la sottoporrò all’esame della commissione da me presieduta per le valutazioni del caso». Nel Comune costiero si parla da anni di una cittadella in cui concentrare le diverse discipline sportive soprattutto del calcio dove è forte l’esigenza di dotare il territorio, oggi sprovvisto, di un impianto in grado di ospitare circa 5 mila spettatori.
 

 

Necessità che ha in questo momento lo Sporting Fregene Focene Atletico (nella foto il campo Paglialunga) che milita in serie D e si trova il pole-position per il salto di categoria ma non ha nel circondario uno stadio omologato in cui disputare il campionato se dovesse centrare questo obiettivo. «Il progetto ha tutti i requisiti necessari – afferma l’architetto Claudio Giustini – e sarà omologato per disputare la serie C. Lo stadio con queste caratteristiche attirerà senz’altro i club professionisti, provenienti dalle principali località italiane, impegnati nelle trasferte a Roma. Analogo discorso vale per sodalizi provenienti dall’estero o in transito nel vicino aeroporto Leonardo da Vinci». La Città dello sport disporrà due campi di calcio: uno per le gare ufficiali, con tribune in grado di accogliere 5 mila spettatori, e l’altro per svolgere le sedute di allenamento.

Quindi un campo da calcio a 8 e due di calcio a 5. L’impianto si estenderà su un’area di circa 4,5 ettari ove presenti anche un palazzetto polivalente al cui interno ospitare attività legate al calcio a 5, alla pallavolo, al basket e al tennis con tanto di spogliatoi, locali tecnici, infermeria, ambienti per attrezzature e una capiente tribuna. Non mancherà un moderno polo natatorio con una piscina olimpionica coperta munita di servizi e una tribuna.
Da cornice anche una foresteria per ospitare gli atleti e appassionati al seguito delle squadre. La Città disporrà poi di parco pubblico e di circa 1000 parcheggi. «Verrà realizzata in una posizione strategica – conclude il progettista Giustini – a pochi chilometri dello scalo romano. Il costo si aggirerà intorno ai 18 milioni di euro».

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