Bimbo di 5 anni perde un dito per «un'altalena rotta» vicino Roma: la tragedia davanti alla mamma

Orrore a Ladispoli, il piccolo portato d'urgenza al Bambino Gesù. Esistevano già denunce sullo stato di degrado dell'area giochi

Bimbo di 5 anni perde un dito per «un'altalena rotta» vicino Roma: la tragedia mentre era con la mamma
di Emanuele Rossi
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Venerdì 22 Marzo 2024, 07:29 - Ultimo aggiornamento: 07:51

Un normale momento di svago al parco giochi di Ladispoli si è trasformato in dramma: un bimbo di 5 anni ha perso mezzo dito dopo un incidente sull'altalena. Parte del suo indice gli è stato amputato dai medici del Bambino Gesù di Palidoro. È in questo ospedale pediatrico che l'altro pomeriggio la mamma lo ha trasportato d'urgenza nel tentativo di salvargli la falange. Solo che, nonostante il delicato intervento chirurgico al quale è stato sottoposto, il piccolo non è riuscito a recuperare interamente il dito subendo così un danno permanente. Una storia su cui ora lavoreranno i carabinieri della stazione locale, coordinati dalla compagnia di Civitavecchia.

 

IL PARCO

L'area giochi per i bimbi è quella di piazza De Michelis, nel quartiere Messico, una delle zone più popolate della città. Secondo una prima ricostruzione, la madre aveva portato il figlio nel pomeriggio dopo l'uscita dalla scuola come in tante altre occasioni. Un giretto sullo scivolo, poi sui giochini più piccoli fino a salire sull'altalena basculante, chiamata anche asse oscillante. Non è chiaro ancora cosa sia accaduto con precisione e su questo aspetto stanno provando a fare chiarezza gli investigatori per comprendere se ci fossero tutti i dispositivi di sicurezza. A un certo punto pare che il peso dell'altalena di legno con una parte in ferro sia finita sulla mano e sul dito del bambino. Le urla, il sangue, la disperazione della donna che ha subito portato il figlio al Bambino Gesù.

I carabinieri hanno provveduto a mettere i sigilli all'altalena. Al momento è l'unico gioco sequestrato nel parco pubblico, riqualificato alcuni anni fa dall'amministrazione comunale di Ladispoli.

LA PAURA

Ieri in pochi si sono recati nell'area verde per la paura. Come raccontato da alcuni abitanti del Messico, già le famiglie avevano segnalato alcune criticità al municipio. E questo è un altro aspetto sui cui far luce. Ieri pomeriggio è stata presentata un'interrogazione urgente in aula durante la massima assise cittadina dai consiglieri comunali Silvia Marongiu e Crescenzo Paliotta del Pd e Fabio Paparella e Gianfranco Marcucci della lista Ladispoli Attiva. Compito della classe politica, e naturalmente anche degli inquirenti, è capire ora se siano state poste tutte le condizioni di sicurezza nel parco di piazza De Michelis. Da stabilire anche se al momento dell'incidente ci fossero le basi in gomma per attutire il colpo. Il capo di imputazione della procura di Civitavecchia, che è stata informata subito dell'accaduto, è lesioni gravissime. I familiari del piccolo che frequenta l'asilo sono ancora sotto choc. È stata la madre a recarsi nella caserma dei carabinieri per la denuncia. «Come cittadino e genitore sono profondamente colpito e indignato per l'incidente interviene il consigliere Paparella -, che ha causato gravi lesioni permanenti ad un bambino di 5 anni. Naturalmente l'accertamento delle responsabilità spetterà agli organi competenti. Ritengo inaccettabile che nonostante le segnalazioni e le sollecitazioni dei cittadini non via sia stato da parte del Comune un intervento tempestivo per garantire la sicurezza di un parco giochi frequentato quotidianamente da minori con le loro famiglie. Abbiamo chiesto all'Amministrazione di avviare un'immediata ricognizione dello stato di tutti i parchi giochi di Ladispoli».

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