La macchina sbuca a tutta velocità: a bordo della minicar ci sono due giovani, uno di loro però si sporge dal finestrino dell’auto in corsa. L’ultima follia arriva dalle strade di Aprilia. A riprendere l’ennesima bravata una conducente, giorni fa: quel “gioco” fortunatamente si è concluso senza provocare alcun danno, ma un’esperienza così pericolosa avrebbe certamente potuto causare gravi conseguenze per entrambi i giovani e per gli altri utenti della strada. La foto è rimbalzata sul gruppo social “Sei di Aprilia se” con un appello chiaro e diretto ai genitori dei due adolescenti: «Speriamo riconoscano i loro figli prima che si pianga qualche grosso guaio», scrivono.
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Cosa è successo
Molte incognite e una sola certezza: quel folle gesto compiuto da alcuni ragazzi, giorni fa, ad Aprilia, avrebbe certamente cagionato un serio incidente stradale.
La reazione social
Lo scatto è stato poi pubblicato su un gruppo Facebook dividendo la numerosa platea tra coloro che si sono dimostrati indignati e chi, invece, ha voluto discolpare quell’azione frutto di un banale divertimento e quindi considerata come «un gesto che tutti abbiamo fatto», scrive un uomo. «Non so se sono gli stessi - ribatte un’altra utente - ma domenica, verso le 20, per poco non mi ficcavano sotto sulle strisce. Correvano come matti e non solo erano in due seduti sui finestrini che fumavano e strillavano». Le strade della Capitale sono state, spesso, teatri di tragici incidenti e avvenimenti insoliti, ma quanto accaduto ad Aprilia ha attirato l’attenzione degli altri guidatori e sollevato le ennesime ( comprensibili) preoccupazioni sulla sicurezza stradale. «I genitori - conclude Cristina - devono essere messi al corrente di quello che fanno i figli. E’ una questione di rispetto e di salvezza per gli anziani, per le persone disabili e per tutte le persone. Compresi anche i ragazzi».