Roma, Giubileo, piano sicurezza per Termini: una task force per persidiare lo scalo

Roma, Giubileo, piano sicurezza per Termini: una task force per persidiare lo scalo
di Fabio Rossi
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Sabato 5 Settembre 2015, 06:35 - Ultimo aggiornamento: 12:19
IL VERTICE

Alla stazione Termini la situazione sicurezza è «particolarmente difficile». E rischia di diventare «ingestibile» con l'avvio del Giubileo, quando la principale porta d'accesso della città verrà prevedibilmente presa d'assalto, ancor più del solito, dalle più disparate forme di criminalità e abusivismo. L'allarme è stato lanciato da Ignazio Marino, ieri, alla riunione della cabina di regia per l'Anno santo, in Vaticano. Il sindaco ha particolarmente insistito sull'esigenza di rafforzare tutte le misure di sicurezza nei punti di accesso alla città. Cominciando proprio dal principale scalo ferroviario, per il quale le forze dell'ordine - ma anche la polizia municipale, di competenza del Campidoglio - dovranno prestare particolare attenzione.



L'ACCOGLIENZA

Sul fronte dell'organizzazione del Giubileo ci sono «diverse istanze ancora da realizzare - sottolinea monsignor Rino Fisichella - Le principali sono l'accoglienza per i milioni di pellegrini che arriveranno, la mobilita, il traffico, la sanità». E proprio sul fronte dell'ospitalità è arrivato l'accordo con l'amministrazione comunale: «Sarà concesso all'Opera Romana Pellegrinaggi l'uso dei viali sovrastanti i Giardini di Castel Sant'Angelo, che saranno riqualificati - spiega l'assessore capitolino ai lavori pubblici, Maurizio Pucci - per la costruzione, con l'impiego di Tensostrutture, del Villaggio per l'accoglienza dei pellegrini». Nella stessa area sarà realizzato anche il Media center, per i giornalisti di tutto il mondo, inizialmente previsto nel complesso dell'ospedale Santo Spirito. «Per quanto riguarda la Regione abbiamo confermato che tutti e 12 i cantieri giubilari sulla sanità sono aperti - assicura il governatore Nicola Zingaretti - Prevediamo la chiusura dei lavori in tempo utile, così come l'acquisto delle nuove ambulanze».

I FONDI

Su un binario parallelo continua la trattativa tra Campidoglio e Governo per i fondi da destinare ai progetti presentati da Palazzo Senatorio nel suo dossier sul Giubileo. «Le risorse, come sempre detto, sono quelle nella disponibilità del Comune di Roma - commenta il sottosegretario alla Presidenza del consiglio, Claudio De Vincenti - Stiamo valutando quali spazi quelle risorse ci danno per finanziare, come abbiamo già fatto con i primi 50 milioni, le opere che servono per la gestione dell'Anno santo». La prossima settimana il ministero dell'Economia dovrebbe dare il via libera all'utilizzo di altri 30 milioni di euro destinati alla seconda tranche di cantieri, che comprende tra l'altro il rifacimento di piazza Venezia.