Roma, ecco il progetto per rendere Parco Schuster un parco inclusivo universale

Sport senza barriere - Parco Schuster
di Giulia Banfi
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Sabato 24 Giugno 2023, 13:26

A Roma, precisamente a San Paolo, è in cantiere un nuovo progetto di riqualificazione di Parco Schuster, uno dei posti più frequentati dai cittadini del Municipio VIII e dalla movida giovanile, grazie alle tante iniziative che animano continuamente l’area.

Il progetto di riqualificazione che prevedere la trasformazione di Parco Schuster in parco inclusivo universale nasce dalla collaborazione tra l’Università degli studi Roma Tre, Fondazione Tetrabondi, Associazione AES Architettura Emergenza Sviluppo, il Municipio Roma VIII e l’assessorato all’Ambiente di Roma Capitale.  

Un intervento di riqualificazione importante che dopo la realizzazione fatta in occasione del Giubileo del 2000, vedrà ora Parco Schuster aggiornarsi in chiave di accessibilità universale, a partire dall’attività di ricerca condotta dal Dipartimento di Architettura dell’Università degli Studi Roma Tre, rappresentato dal prof. Giovanni Longobardi e dal prof. Adolfo F. L. Baratta.

A lanciare l’iniziativa la Fondazione Tetrabondi che lo scorso 27 maggio, con il patrocinio del Municipio Roma VIII, ha organizzato una giornata di sport senza barriere proprio a Parco Schuster. “Avete mai immaginato che su una sedia a rotelle si potessero fare acrobazie su delle rampe da skate? Avete mai pensato che un bambino disabile ami il rischio e l’adrenalina, e che non voglia sentirsi sempre protetto? Abbiamo trasformato lo spazio urbano in una palestra di sport e gioco, di adrenalina e vento nei capelli: per ogni tipo di disabilità, per ogni tipo di desiderio” -è il messaggio che la Fondazione Tetrabondi ha voluto lanciare in occasione della giornata di sport senza barriere.

Proprio l’adrenalina, insieme all’energia e alla voglia di aggiornare gli spazi di vita quotidiana, è l'elemento che sta muovendo tutti gli attori coinvolti nel progetto di riqualificazione. “Il ruolo del Municipio -ci spiega il Presidente del Municipio VIII Amedeo Ciaccheri - è insieme al resto dell’amministrazione quello di lavorare su un progetto che rientra dentro il piano programmato degli investimenti infrastrutturali finanziati all’interno del piano giubilare.

Vogliamo realizzare un esperimento di valore internazionale su uno spazio pubblico che tenga conto a trecentosessanta gradi del tema dell’accessibilità integrale. Quindi un’attenzione speciale a quelle che possono essere le funzioni di uno spazio pubblico che raccolga i bisogni di persone con disabilità motorie e sensoriali.”

Ad oggi, un tavolo di lavoro è stato aperto tra l’amministrazione, la Fondazione Tetrabondi e gli altri stakeholders insieme alla società Giubileo 20/25, in qualità di soggetto attuatore, per implementare le funzioni del parco già esistenti con la programmazione futura e trasformare l’idea in progetto esecutivo con una realizzazione prevista nel 2024.

Realizzazione che deve tener conto, però, anche di temi come quello del vandalismo per non rischiare di rovinare un bel progetto sul nascere: “Il vandalismo -spiega il Presidente Ciaccheri- e più in generale la durata e la conservazione degli interventi, che sono previsti dentro la realizzazione della riqualificazione del Parco Schuster e del suo progetto di integrazione funzionale dei termini dell’accessibilità, toccherà il tema della gestione di alcune funzioni. L’obiettivo è costruire un patto di collaborazione con le realtà presenti oggi e presenti in futuro nell’area di Parco Schuster, proprio per permettere un utilizzo che tenga conto anche della gestione degli spazi”.

Foto principale: Daniele Napolitano

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