Fori imperiali chiusi da Natale alla Befana
l'Atac costretta a deviare 9 linee

Fori imperiali chiusi da Natale alla Befana l'Atac costretta a deviare 9 linee
di Mauro Evangelisti
2 Minuti di Lettura
Mercoledì 18 Dicembre 2013, 10:29
Tredici giorni. Dal 25 dicembre al 6 gennaio i Fori Imperiali saranno pedonalizzati, non potranno transitare neppure gli autobus (nove linee coinvolte) e i taxi come avviene invece oggi, dopo che ad agosto il Campidoglio ha disposto la limitazione parziale del traffico. Si tratta di una misura che sarà presentata questa mattina dal sindaco Ignazio Marino, nell’ambito delle iniziative per Natale e Capodanno.



I BUS

Andiamo per ordine. Qualche tempo fa il sindaco lo aveva preannunciato: i Fori Imperiali saranno chiusi completamente per le feste di Natale. Oggi questo avviene solo al sabato e alla domenica. Nelle ultime settimane c’è stata un’analisi delle possibili conseguenze sulla circolazione, soprattutto quella dei bus, con la chiusura totale dei Fori Imperiali. Va ricordato che sulla strada che passa a ridosso del Colosseo c’è il percorso di numerose linee dell’Atac: 53, 80, 85, 87, 175, 186, 271, 571 e 810. Dunque le conseguenze sul trasporto pubblico saranno evidenti. Dai corridoi del Campidoglio qualcuno fa notare, non senza una buona dose di cattiveria, che in realtà l’operazione «chiusura natalizia dei Fori» è stata conclusa senza un confronto approfondito con l’Atac. Parentesi: oggi il Tar dovrebbe invece pronunciarsi sul ricorso presentato da un gruppo di residenti contro la nuova viabilità nella zona dei Fori. Comunque sia, oggi ci sarà l’annuncio e si punta a incastrare questa iniziativa con il piano del traffico di Natale che invece è già stato avviato a partire dall’8 dicembre. Prevede, hanno spiegato in Campidoglio, fino al 24 dicembre, la linea bus dello shopping, «che nel centro della città è in funzione tutti i giorni, dalle 11.30 alle 20.30 (il 24 dicembre sino alle 18.30): i bus, che si aggiungono al servizio delle linee ordinarie, collegano il parcheggio di Villa Borghese e le stazioni della metro A ai principali luoghi dello shopping della zona centrale della città (Corso-Tridente-piazza Venezia-largo Argentina) e della zona Prati». Il piano di Natale, predisposto dall’assessore ai Trasporti, Guido Improta, prevede una rivisitazione degli orari della zona a traffico limitato: è in funzione anche domenica prossima e il 6 gennaio (dalle 14 alle 18). Per i giorni feriali, sempre fino al 24 dicembre, Ztl con i varchi accesi dalle 6.30 alle 20.



SMOG

A complicare le giornate degli automobilisti le targhe alterne che, a causa degli alti livelli delle polveri sottili, sono divenute una contromisura obbligatoria. Ieri si sono fermate le targhe dispari, oggi toccherà alle pari (ricordiamo gli orari: dalle 8.30 alle 14 e dalle 15.30 alle 20). Se il responso delle centraline continuasse a parlare di inquinamento sopra i limiti di legge, il Campidoglio sarebbe costretto a proseguire con le limitazioni alla circolazione. Gli ultimi dati disponibili sono poco incoraggianti: le rilevazioni sulla giornata del 16 dicembre parlano del superamento dei limiti di 50 microgrammi per metrocubi di Pm 10 (le polveri sottili) nelle centraline di Preneste, Cinecittà (qui il record, 90 microgrammi, quando la legge pone come limite massimo 50), Magna Grecia, Francia, Fermi, Cipro, Tiburtina, Arenula, Cavaliere e Malagrotta. Insomma, il rischio che si vada a nuovi blocchi è concreto.

© RIPRODUZIONE RISERVATA