Tentato femminicidio a Roma nella notte tra il 19 e il 20 gennaio. Un uomo di 38 anni è stato fermato dalla polizia per avere esploso un colpo di arma da fuoco in direzione della ex moglie. Il fatto è avvenuto in via Riano, a poca distanza da Ponte Milvio. Nell'aprile del 2021 l'uomo, di origini albanesi, era già stato arrestato per maltrattamenti in famiglia ai danni della donna.
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Cosa è successo
La richiesta di aiuto della donna al 112 è arrivata poco dopo le 2 del mattino.
L'uomo si era nascosto
Il ragazzo che accompagnava il 38enne è stato trovato in strada nel quartiere Battistini. Più articolate le ricerche di colui che ha sparato: i poliziotti della sezione Volanti sono arrivati in un appartamento di Selva Candida nelle vicinanze del quale era parcheggiata l'auto segnalata. Avendo la certezza che l'uomo, pur non rispondendo alle chiamate, era in quell'abitazione, con l'aiuto dei vigili del fuoco, gli agenti sono entrati da una finestra trovando il 38enne dentro un armadio nascosto tra i vestiti. Le perquisizioni non hanno al momento permesso di trovare la pistola. Sul luogo è intervenuta la polizia scientifica per i rilievi tecnici e sono stati fatti vari sequestri tra cui la berlina tedesca. La vittima ha formalizzato negli uffici del distretto Ponte Milvio la denuncia per l'accaduto. Al termine degli accertamenti il 38enne è stato sottoposto a fermo di indiziato di delitto da parte della polizia giudiziaria operante perchè gravemente indiziato del reato di tentato omicidio. L'indagato è stato traferito in carcere. La Procura ha chiesto al Giudice per le indagini preliminari (Gip) del tribunale di Roma la convalida della misura pre-cautelare adottata. Indagato in stato di libertà per favoreggiamento anche l'uomo che era in compagnia del 38enne.