«Aiutatemi a ritrovare mio marito». È l'appello di Enrica Immirzi, che sta cercando di rintracciare suo marito Jean, sparito sabato 25 marzo all'ora di pranzo da via Lanciani, in zona piazza Bologna (Roma), fra via Nomentana e la circonvallazione interna. «È sicuramente disorientato - spiega Enrica - non ha con sé il telefono e neanche documenti». Le ricerche sono scattate sabato poco dopo pranzo: «E' solito uscire per brevi passeggiate nel quartiere. Mi accerto sempre che abbia il cellulare e l'altra mattina mi ha risposto di averlo con sé. Solo dopo mi sono accorta che invece lo aveva lasciato a casa», racconta Enrica che da due anni assiste il marito affetto da Alzheimer precoce. L'uomo, è un ex mediatore culturale che vive a Roma dal 1984. «Prima dell'esordio della malattia - dice la moglie  era perfettamente bilingue. Adesso potrebbe invece aver difficoltà ad esprimersi. E' importante che torni a casa al più presto». Carabinieri, polizia e polizia ferroviaria sono state allertate. L'ultima segnalazione, confermata, è di un capotreno che lo avrebbe incrociato a bordo di un treno in direzione di Albano a cui avrebbe chiesto informazioni per raggiungere la stazione Termini. 

Jean ha 60 anni, conosce l'italiano e il francese, ma ha difficoltà con il linguaggio.

L'uomo è solito passeggiare nei pressi di villa Torlonia, sulla Nomentana. Al momento della scomparsa indossava una felpa blu pesante e un jeans. Chi fosse in possesso di informazioni utili per rintracciare Jean, di cui è stata diffusa anche una foto, può rivolgersi ai carabinieri della stazione Nomentana.