Roma, la gang della Panda nera assalta un supermercato. La cassiera: «Io legata e trascinata in bagno». Rubati 5mila euro

Il colpo al Flaminio: i tre banditi hanno picchiato anche la guardia giurata

Roma, la gang della Panda nera assalta un supermercato. La dipendente: «Io legata e trascinata in bagno». Rubati 5mila euro
di Flaminia Savelli
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Martedì 20 Giugno 2023, 06:09 - Ultimo aggiornamento: 21 Giugno, 08:09

Un altro colpo della banda della Panda nera: domenica sera i rapinatori hanno aspettato la chiusura del supermercato di via Antonio Sant'Elia, a Villa Glori, per fare irruzione e ripulire la cassaforte. Il blitz dei tre banditi è scattato alle 21 in punto. Una volta all'interno del locale, armati di pistola, hanno legato e chiuso dentro il bagno la cassiera costretta a consegnare le chiavi della cassaforte. Una guardia giurata in servizio, non armata, ha tentato di sventare la rapina. L'uomo ha dunque affrontato i banditi ma è stato picchiato e, anche lui, legato. Una volta intascato il bottino di circa 5mila euro i banditi sono fuggiti via a bordo di una Fiat Panda nera. La settimana scorsa, la stessa banda aveva ripulito una panetteria e un bar nel quadrante est della Capitale. Per gli investigatori un «batteria di rapinatori esperti».

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LE TRACCE

I rapinatori indossavano passamontagna e guanti neri al momento del colpo.

Gli agenti della Scientifica non hanno trovato alcuna traccia della banda all'interno del market. Tuttavia le vittime hanno fornito alcuni elementi: «Erano tutti e tre italiani e parlavano con un marcato accento romano» hanno riferito la guardia giurata e la cassiera agli agenti del reparto Volanti che per primi sono intervenuti sul posto. «È stato terribile, mi hanno trascinata in bagno e mi hanno legata mani e piedi con delle fascette. Dal bagno ho sentito che l'agente di guardia interveniva e che lo picchiavano» ha ricordato sconvolta a donna.

A chiamare i soccorsi, è stata la guardia giurata che per prima si è liberata e che ha fatto scattare l'allarme. In via Sant'Elia è stato necessario anche l'intervento di un'ambulanza del 118. L'uomo aggredito dai banditi è stato trasportato in codice giallo al pronto soccorso dell'Umberto I. Dopo essere stato medicato, è stato a lungo ascoltato dagli agenti incaricati delle indagini. I poliziotti hanno già acquisito le immagini di video sorveglianza interne al supermercato e del parcheggio.

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RAPINA LAMPO

Come mostrano le immagini degli occhi elettronici, dal loro arrivo, il colpo è stato messo a segno in appena 4 minuti. «Sono rapinatori esperti - precisano gli investigatori - sono stati sorpresi dall'agente di sorveglianza ma in pochi secondi lo hanno immobilizzato e portato a termine la rapina». Nelle immagini acquisite dunque si vedono chiaramente i tre uomini arrivare, parcheggiare l'auto e scendere uno dopo l'altro e dirigersi verso l'ingresso. Tutti e tre indossano passamontagna e guanti: pronti a entrare in azione.

 

I PRECEDENTI

Non solo: per i poliziotti è la stessa banda della Panda che già la scorsa settimana ha infilato due rapine in pochi minuti nel quadrante est della città. Nel tardo pomeriggio del 12 giugno hanno rapinato prima una panetteria di via Mario Lizzani, poco distante da viale Palmiro Togliatti. Quindi il bar di via Polia, a Capannelle. Con lo stesso copione della rapina appena consumata in via Lizzani, a volto scoperto e armato di pistola ha fatto irruzione minacciando il titolare con l'arma. Per i colpi era stata utilizzata una Panda nera. Proprio sulla macchina si stanno concentrando le ricerche. Nelle prossime ore verranno confrontate le testimonianze per ulteriori verifiche e quindi verranno confrontati i fotogrammi dei colpi dell'ultima settimana. Ma per gli agenti si tratta della stessa gang: «Sono rapine fotocopia e poi- sottolineano- c'è il particolare della macchina su cui ci stiamo concentrando» concludono i poliziotti.
 

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