Roma, sgomberato l'Orange Futbolclub, dagli abbonamenti ai centri estivi: cosa succederà? Già pubblicato il nuovo bando

Sul posto la polizia locale e la polizia di Stato che hanno dato esecuzione a un provvedimento già in programma da tempo.

Roma, sgomberato l'Orange Futbolclub, dagli abbonamenti ai centri estivi: cosa succederà? Già pubblicato il nuovo bando
di Veronica Cursi
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Martedì 30 Aprile 2024, 10:40 - Ultimo aggiornamento: 11:35

E' uno dei circoli sportivi più frequentati di Roma Nord, ma anche uno dei «più morosi della città». Per dirla con le parole dell'assessore allo sport Alessandro Onorato che questa mattina ha disposto lo sgombero dell'Orange Futbolclub, un circolo sportivo con campi da calcio, calcetto, padel e palestra al Villaggio Olimpico. Il blitz questa mattina all'alba. Sul posto la polizia locale e la polizia di Stato hanno dato esecuzione a un provvedimento già in programma da tempo. 

La querelle durata 10 anni

A ottobre scorso, infatti, i tecnici del dipartimento Sport avevano avviato l'iter per ridare al Campidoglio la struttura, dopo una querelle durata dieci anni. Da quando nel 2013, la concessione alla società sportiva dilettantistica Olimpica Roma è decaduta per morosità. Oggi sono stati apposti i nastri gialli all'impianto al civico 71 di via degli Olimpionici che ospita due campi da calciotto, 4 campi da calcio a 5, un campo da calcio tennis, due sale pesi per complessivi 350 metri quadri, una sala corpo libero e tre campi da padel.

Che fine faranno gli abbonamenti?

Un maxi impianto che dà lavoro a molte persone, e proprio sul punto l'assessore allo sport Alessandro Onorato è stato chiaro: «Vorrei tranquillizzare i dipendenti, le famiglie e tutti i fruitori del centro sportivo - dice ancora Onorato - a partire dai centri estivi, grazie a Zetema, società in house di Roma Capitale, garantiremo la continuità della struttura, che non verrà abbandonata.

Non vogliamo perdere tempo. Il bando per la nuova concessione e' gia' stato pubblicato ieri sera. Noi non chiudiamo gli impianti sportivi ma li apriamo, basti vedere quello che abbiamo fatto con il PalaTiziano un anno fa e cio' che stiamo facendo nei quartieri: sono cominciati i lavori per il PalaCorviale, che sara' pronto entro il 2026, a breve inizieranno gli interventi al Quarticciolo per la piscina ex Azzurra 7 e a Tiburtina nella struttura di via Boemondo 7. Il sequestro dell'impianto di via degli Olimpionici 71 e' un atto necessario per ristabilire legalita'. E non ci fermeremo qui: siamo pronti a intervenire negli altri circoli sportivi morosi che abbiamo ereditato e che si sono arricchiti alle spalle dei contribuenti romani», conclude Onorato. 

Il nuovo bando

L’intenzione del comune è di trovare un concessionario per i prossimi 15 anni. Il valore complessivo della concessione è stato stimato in 22 milioni e 232mila euro. Il futuro gestore, uno solo perché il lotto è considerato unico, potrà rientrarvi dopo sei mesi di interventi attesi per “prendere operativa la struttura con interventi di miglioria”. Dopodiché dovrà attivare le tariffe comunali che prevedono, ad esempio per la scuola calcio, una quota di 441 euro (iscrizione compresa) che moltiplicato per 320 bambini porterà a 140mila euro l’anno. Per la palestra dovranno essere di 42 euro al mese, per l’affitto di un campo di calcetto 73 euro a turno. L’equilibrio economico e finanziario si otterrà anche ricorrendo alle sponsorizzazioni derivanti dalla pubblicità a bordo campo e negli spazi comuni del circolo. Per quelle, il comune, ha stimato un incasso per il concessionario da 15 mila euro l’anno.

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