Roma, sposi di notte in cerca della grande bellezza: coppie di stranieri vogliono fotoservizi quando la città è deserta

Colosseo e Piazza Navona i luoghi preferiti

Roma, sposi di notte in cerca della grande bellezza: coppie di stranieri vogliono fotoservizi quando la città è deserta
4 Minuti di Lettura
Sabato 11 Maggio 2024, 07:00

Un servizio fotografico, immortalati nella splendida cornice di Roma di notte. Quel souvenir unico della Città eterna, con i suoi monumenti ricchi di fascino e di storia, che sempre più novelli sposi decidono di avere per ricordare il giorno del matrimonio. Non solo scelgono la Capitale per dirsi sì, ma decidono di realizzare le foto del loro momento speciale quando la città dorme, quando non c'è quella rumorosa colonna sonora che la caratterizza ogni giorno tra i clacson del traffico perennemente congestionato, le folle di turisti che occupano ogni angolo e quel viavai frenetico degli abitanti.

I NUMERI

Una moda che sta prendendo sempre più piede, specialmente tra gli stranieri. «Negli ultimi 3 anni c'è stato un boom di richieste: sono aumentate del 20% rispetto al periodo pre-Covid», spiega il fotografo Marco Colizzi che ha gentilmente concesso le foto.

Piazza Navona e il Pantheon sono le location più richieste. Non mancano poi il Colosseo, San Pietro, Castel Sant’Angelo e Fontana di Trevi che di giorno è davvero impossibile da fotografare senza turisti. La piazza non è molto grande e non si possono ricavare spazi per fare foto solo con gli sposi. Molti amano essere fotografati in posa, ma anche a bordo di mezzi simbolo del made in Italy, come la Vespa e la 500.

Il maggior numero di richieste arriva dai francesi e dagli americani. «Tante però anche le coppie dell’Est Europa», racconta il fotografo Stefan Blejeru sottolineando che «il 90% dei clienti chiede di fare le foto di notte perché così Roma è ancora più romantica».

Provengono da tutto il mondo e hanno le età più disparate: dai 20 ai 60 anni. Sono così innamorati della Capitale che a loro non interessa stare svegli tutta la notte o fino all’alba, dato che alcuni decidono di scattare sia con il buio che con il sole che sorge. Per gli sposi non si tratta, infatti, di un semplice servizio fotografico ma di un modo per conoscere Roma con più calma e serenità, senza doversi barcamenare tra la folla o ammassarsi nelle metro. Un servizio per il quale gli sposi spendono da una media di 450 euro fino a 1500.

UNA CITTÀ DIVERSA

«Spesso - aggiunge ancora Colizzi- ci trasformiamo in ciceroni per una notte, spiegando alle coppie le storie dei monumenti. Siamo felici che, grazie a questa esperienza, a loro resti il ricordo di una Roma silenziosa e affascinante e non solo di quella caotica e a volte pericolosa. Di notte la città sembra anche più pulita», conclude il fotografo. «Sposarmi qui era un sogno che avevo sin da ragazzina perché Roma è un museo a cielo aperto e poterlo ammirare senza nessuno è incantevole. La città di notte diventa magica, i monumenti sono ancora più affascinanti», dice Sabrina, ragazza francese, che con il marito Emanuel ha deciso di fare un servizio fotografico di notte. E sempre dalla Francia arrivano Delphine e Walter che lo scorso ottobre si sono sposati nella Basilica dei Santi Giovanni e Paolo per poi farsi fotografare fino all’alba «in una Roma deserta, senza rumore, senza auto, senza persone. Un momento davvero fuori dal tempo», ricordano i due. E come loro anche Alex e Susy, che a novembre dalla Florida sono arrivati nella Capitale per celebrare il fatidico sì. «Avere tutta la città per noi è stato così magico e intimo che non abbiamo neanche percepito la fatica di stare svegli tutta la notte», racconta la coppia di ventenni che lo rifarebbe «altre mille volte» perché «Roma già è bellissima, ma di notte lo è ancora di più».

© RIPRODUZIONE RISERVATA