Concerti a Roma fino al 16 aprile, dal nuovo album di Emma Tricca al progetto Abhra, da Willie Peyote a Morricone in jazz, Raiz, Michela Gazzolo, Maurizio Giammarco, Greg Burk

Emma Tricca
di Fabrizio Zampa
11 Minuti di Lettura
Lunedì 10 Aprile 2023, 18:44

MARTEDI’ 11 APRILE

Jazz/All’Elegance lo swing del Jazz Mood Trio

La sfida e l’obiettivo di questo trio è ricreare il suono elegante del grande swing americano degli anni ’30, ’40 e ’50 con un chitarrismo jazz che ha fatto tesoro anche della tradizione manouche europea. Sul palco trovate il chitarrista Federico Procopio, con Giuseppe Civiletti al contrabbasso e Federico Martocchia alla batteria.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Blues/Andy’s Corner al Charity Cafè

Come ogni martedì torna Andrea Angelini, in arte Andy’s Corner, che presenta il suo progetto solista acustico per voce, chitarra e armonica: un viaggio nella migliore musica anglo-americana (blues, rock, country…) in particolare degli anni ‘60 e ’70, ma non solo.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

MERCOLEDI’ 12 APRILE

Cantautrici/Emma Tricca con “Aspirin Sun” all’Angelo Mai

La cantautrice Emma Tricca nella vita e nella musica è una esploratrice. Come Davey Graham partì per il Marocco e Vashti Bunyan per le Ebridi in cerca delle loro muse – scrive sul suo sito - la musicista nata e cresciuta a Roma ha viaggiato per il mondo, vivendo a Londra, New York e nel Texas per trovare il cuore delle sue composizioni. E' stato inizialmente l'incoraggiamento della leggenda John Renbourn (il folksinger inglese la sentì giovanissima in un concerto solista a Roma) ad averla spinta a partire per la sua personale esplorazione del mondo e della musica. Trasferirsi in Gran Bretagna fu un passaggio quasi inevitabile: prima a Oxford e poi a Londra, Tricca ha potuto seguire e inserirsi nella scena folk, facendo crescere il suo talento di cantante, chitarrista e autrice.

Dopo alcuni lunghi soggiorni in Texas e a New York Tricca tornò a Londra per lavorare al suo primo album, il melanconico, cristallino esordio del 2009 intitolato “Minor White”, pubblicato da Bird Records, etichetta associata alla Finders Keepers di Jane Weaver and Andy Votel. Seguirono la partecipazione a festival importanti e un tour europeo che le garantirono una visibilità internazionale. A cinque anni di distanza uscì “Relic”, disco ancora più a fuoco del precedente che si guadagnò ottime recensioni tra cui un 4 stelle da Record Collector e Mojo e 5 su Time Out; mentre è del 2017 l'EP “Southern Star” in collaborazione con Jason McNiff.

E stasera presenta il suo nuovo album “Aspirin Sun”, disco che nasce all’indomani della morte di suo padre, avvenuta nell’inverno del 2018. È un album che mescola folk e psichedelia, fatto di luci e ombre, passato e futuro, amore e perdita, nel quale sono al suo fianco il chitarrista Jason Victor dei Dream Syndicate, il bassista Pete Galub e il batterista Steve Shelley dei Sonic Youth.

Angelo Mai, viale delle Terme di Caracalla 55, ore 21

 

Jazz/All’Elegance omaggio al pianista Horace Silver

Il pianista Emanuele Rizzo, il contrabbassista Giuseppe Civiletti e i batterista Giampaolo Scatozza rendono omaggio al pianista Horace Silver, americano del Connecticut (padre capoverdiano e madre irlandese), scomparso nel 2014 e famoso per il suo stile ricco di influenze funky, hard bop, gospel, della musica africana e latinoamericana.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458, ore 21.30

Jazz/Alla Casa il progetto Abhra di Julian Pontvianne

Il progetto Abhra, termine che in sanscrito rappresenta l’atmosfera e il vuoto, si muove intorno a un nuovo concept che ha l’acqua come punto in comune. Ispirandosi a questo affascinante universo, Abhra (sono Julien Pontvianne, sassofonista e compositore, la vocalist Isabel Sörling, la  violoncellista Adèle Viret, il chitarrista Francesco Diodati, il tastierista Alexandre Herer e il contrabbassista Matteo Bortone) mette in musica 7 poemi scritti da poeti/poetesse di altrettanti paesi, da Raquiel Illonde della Guinea, all’americana Emily Dickinson, dal turco Nazim Hikmet all’indiana Pryal Gagan. La formazione continua il suo percorso di introspezione e esplorazione che si interroga sul ruolo della voce, sul timbro e le resonanze, la melodia e le svariate forme della canzone, creando un caleidoscopio sonoro delicato e intimista.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55. ore 21  

Jazz/All’Alex è in concerto il Dasa Quartet

Il sassofonista Roberto Aversano, il pianista Antonio Ricciardi, il contrabbassista Carlo Ligi e il batterista Sauro Giovannetti sono il Dasa Quartet, gruppo che nasce dal quintetto che ha operato a lungo sulla scena jazz romana e che ha alle spalle tre album di nrani originali. Anche la proposta della nuova formazione si basa su composizioni originali caratterizzate da una grande varietà stilistica e una notevole ricerca musicale, completando il repertorio live con brani di vari artisti quali Joshua Redman, Tom Harrell, Freddie Hubbard e altri. L'intento è offrire un’alternanza di sensazioni che possano interessare chi ascolta.

Alexanderplatz, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, via Ostia 9, ore 21

Musica/Al Charity Blues Jam & Friends con Onorati Coffee Maker

Per gli appuntamenti della serie “Blues Jam & Friends” vi aspettano gli Onorati Coffee Maker: aprono la session il vocalist Luigi Onorati, il chitarrista Stefano De Angelis, il bassista Lucio Carletti e il batterista  Mimmo Antonini. Come sempre, tutti i bluesman e tutte le blueswoman presenti nel club sono invitati a salire sul palco e partecipare.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

GIOVEDI’ 13 APRILE

Cantautori/Al Parco della Musica incontro Tlon con Willie Peyote

"Lezioni di Meraviglia", il ciclo di incontri a cura di Andrea Colamedici e Maura Gancitano (Tlon è il loro progetto di ricerca e divulgazione culturale e filosofica), prosegue con Willie Peyote, rapper e cantautore torinese, classe 1985. Insieme i tre affronteranno ciò che sembra inaffrontabile: l’apparente mancanza di senso dell’esistenza. Willie Peyote, pseudonimo di Guglielmo Bruno, nasce a Torino nel 1985 da padre torinese di Barriera e madre biellese ed è considerato una delle figure più interessanti e innovative della scena indie italiana contemporanea. Il suo nome d’arte unisce Wile E. Coyote con il peyote, pianta allucinogena proveniente dall’America settentrionale. Willie è un riferimento al suo vero nome, Guglielmo.

Parco della Musica, auditorium,com, viale De Coubertin, Teatro Studio Borgna, ore 21

Musica/Morricone in jazz all’Elegance Cafè

“Io penso che, quando fra cento, duecento anni, vorranno capire come eravamo, è proprio grazie alla musica da film, che lo scopriranno”, diceva Ennio Morricone, e stasera ritorna un concerto con il suo miglior repertorio ripensato e improvvisato in chiave jazz, sempre rispettando l’atmosfera autentica e solenne di uno dei più grandi compositori del nostro tempo. Dalla musiche per “Il Buono, il brutto e il cattivo” a quelle di “The Mission” e ai recenti lavori per Quentin Tarantino, nel concerto faranno da cornice la riproduzione di tagli di sceneggiatura tratti dalle scene più belle dei film, il tutto in uno spettacolo musicale e multimediale nato sul palcoscenico del teatro Parioli di Roma, che ha alle spalle ben tre anni di attività nelle più importanti rassegne della capitale. La band: Igor Marino al sax tenore, Edoardo Liberati alla  chitarra, Dario Piccioni al contrabbasso e Federico Chiarofonte alla batteria.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458 ore 21.30

Jazz/All’Alex la vocalist Michela Gazzolo presenta “Hypnotic Essence”

La vocalist romana Michela Gazzolo, che è anche attrice di teatro (si è diplomata all’International Theatre Academy diretta personalmente dal regista Alessandro Fersen) si muove fra jazz, soul e blues e insieme a Stefano Micarelli alla chitarra, Francesco Di Gilio al pianoforte, Claudio Campadello al contrabbasso e Alessandro Blasi alla batteria, presenta il suo ultimo album intitolato “Hypnotic Essence”.

Alexanderplatz, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, via Ostia 9, ore 21

Jazz/Jam session al Charity per ricordare il grande Wes Montgomery

Jam session, stasera, dedicata al chitarrista americano Wes Montgomery, grande musicista scomparso nel 1968. Aprono il chitarrista Andrea Zacchia, il pianista Emanuele Rizzo, Alessandro Botti al contrabbasso e Maurizio De Angelis alla batteria.

Tutti i musicisti jazz sono invitati a salire sul palco e partecipare.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

VENERDI’ 14 APRILE

Jazz/Alla Casa Maurizio Giammarco & Halfplugged Syncotribe

Il sassofonista e compositore Maurizio Giammarco presenta diverse sue nuove composizioni appositamente pensate per il gruppo Halfplugged Syncotribe, nuova versione del solido e navigato trio Syncotribe allargato a quintetto. Sono Luca Mannutza che si alterna fra organo e pianoforte, le sonorità “crossover” sono per lo più affidate alla creatività di Paolo Zou (Dunbo Station), fra i più interessanti chitarristi emergenti e interpreti di un’estetica NuJazz tutta italiana. L’articolato contrappunto ritmico è invece affidato a una coppia super affiatata del nuovo jazz italiano, ovvero al bassista russo Makar Novikov e al batterista Enrico Morello, due assolute sicurezze.

Casa del Jazz, casadeljazz.com, 06-80241700, viale di Porta Ardeatina 55. ore 21

Jazz/Dance Machine in concerto al Cotton Club

Dance Machine è una band  che propone una selezione delle intramontabili hit della musica dance degli anni '70/'80/'90. Rigore stilistico e cura dei particolari sono gli elementi che caratterizzano le loro coinvolgenti performance. Sono Alessia Ienne (voce), Gianmarco Bruschi (tastiere), Robi Rodero (chitarra), Sergio Di Chiara (basso), Filippo Marino (sax), Andrea De Petris (batteria).

Cotton Club, via Bellinzona 2, www.cottonclubroma.it 349-0709468, ore 22

Musica/Greg & The Five Freshmen, doppio tributo ai crooners all’Elegance

Un tributo ai grandi crooners come Frank Sinatra, Dean Martin, Nat King Cole e Andy Williams in una versione rivista da Greg, cioè Claudio Gregori, che ha anche personalizzato i testi di pezzi famosi dando una sua versione dei grandi classici. Lo show che stasera e domani ritorna all’Elegance è in stile Las Vegas, ricalcando i Rat Pack di Sinatra e alternando brani swing a sketches che rendono lo spettacolo unico. I Five Freshmen sono Greg, il trombonista Massimo Pirone, il sassofonista Stefano Rossi, il pianista Danilo Riccardi, il contrabbassista Alessandro Patti e il batterista Carlo Battisti.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458,  stasera e domani sera. ore 21.30

Jazz/Al Charity una notte con la voce di Antonella Aprea

Vi aspettano alcuni grandi classici della tradizione jazz interpretati da Antonella Aprea, con la vitalità necessaria a farne affiorare il senso profondo e il valore artistico, ma anche il lato ironico e spiritoso, grazie alla forza comunicativa dei brani e alle capacità e alla sensibilità degli esecutori. Con la vocalist ci sono il pianista Lewis Saccocci, il chitarrista Enrico Bracco e Stefano Nunzi al contrabbasso.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

Jazz/Due live all’Alex con il trio del pianista Greg Burk

Due serate, oggi e domani, dell’International Trio del pianista Greg Burk, americano di Detroit, Michigan, con Damian Cabaud al contrabbasso e Jeff Williams alla batteria. Burk è tra i più raffinati protagonisti del jazz contemporaneo. Ha studiato con George Russell, Danilo Pérez e Paul Bley, ha insegnato al Berklee College of Music di Boston e alla New York University, si è stabilito in Italia continuando a insegnare a Firenze e ha collaborato con tanti musiciti, da Kenny Wheeler a Benny Golson, Sam Rivers, David Murray, Jerry Bergonzi, James Carter, Frank Lacy, Dave Liebman, Curtis Fuller, Steve Swallow, Roberto Gatto.

Alexanderplatz, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, via Ostia 9, stasera e domani, ore 21

SABATO 15 APRILE

Musica/Raiz al Parco della Musica canta Sergio Bruni

Raiz, il napoletano Gennaro Della Volpe, ripropone  le canzoni di Sergio Bruni, scomparso 30 anni fa, in un recital intitolato “Lammore è o cuntrario d’’a morte”. E’ un concerto accorato, tra narrazione e suono, dedicato alla musica scritta e interpretata da Bruni. “Il fraseggio, l’accento, la sua organicità alla canzone mediterranea tutta me lo fa sentire parente  dice Raiz. - Io che ho sempre cercato di allargare gli orizzonti del Golfo sciacquando i miei panni nel mediterraneo sud-orientale, sento il bisogno oggi di tornare all’origine attraversando il suo repertorio da autore”. Con lui Giuseppe De Trizio alla chitarra classica, Adolfo La Volpe alla chitarra portoghese e Francesco De Palma ai tamburi e al cajon.

Parco della Musica, auditorium,com, viale De Coubertin, Sala Petrassi, ore 21

Jazz/Lino Patruno, voce e chitarra al Cotton Club

Un viaggio nel jazz d’annata con Lino Patruno, band leader, banjoista,  chitarrista e custode, anzi sacerdote, come si autodefinisce, del jazz. Da musicista, naturalmente. A casa ha ben 45 mila dischi, grazie ai quali ha una visione invidiabile sulla storia del jazz, soprattutto quello più nascosto nel tempo, che stasera propone da solista, voce e chitarra, con aneddoti e curiosità.

Cotton Club, via Bellinzona 2, cottonclubroma.it 349-0709468, ore 22

Blues/Al Charity una notte con i Super Motor Oil

Una nottedi blues con la band dei Super Motor Oil: sono guidati dal vocalist e chitarrista Alex Orelli, reduce da quattro anni passati in Irlanda con numerosi concerti tra Cork e Dublino, nonché un tour con uno dei maggiori e famosi armonicisti e vocalist blues del mondo, Sugarb Ray Norcia, americano di Boston famoso anche per le presenze nei più importanti dischi del chitarrista Ronnie Earl. Orelli si muove fra  blues, funk, west coast, swing, rhythm & blues anni 50 e ha alle spalle due album, uno di brani originali, "I got mean things on my mind", il secondo, un live con Sugar Ray Norcia, "Someday Someway". Saranno con lui  Lorenzo Francocci alla batteria, Light Palone al basso e il giovane armonicista blues Andrea Di Giuseppe.

Charity Cafè, via Panisperna 68, charitycafe.it, 06-47825881, ore 22

DOMENICA 16 APRILE

Musica/Al Parco per “Retape” la band Envoy e il rock di Bracci

Per Retape, la rassegna a cura di Ernesto Assante dedicata alle nuove proposte della scena musicale italiana, arrivano gli Envoy, una band alternative rock italo francese con base a Roma il cui progetto affonda le radici nell'alternative rock di oltremanica, con un rimando alla scena indipendente di fine anni Novanta, e Bracci, vocalist e chitarrista che da vent’anni è sulla scena romana, ha girato il mondo chitarra in spalla e armonica suonando tra Giappone, Singapore e Londra passando per Istanbul, Madrid e Roma e intrecciando sonorità grunge e indie rock per poi sfociare nel soft rock con l’uscita del suo nuovo EP, “Tres”.

Jazz/All’Alexanderplatz il quartetto del pianista Andrea Zanchi

Pianista, compositore, autodidatta, Andrea Zanchi suona jazz dal 1974 frequentando i corsi dells Scuola Popolare di Testaccio di Roma con l'insegnante Gerardo Iacoucci e continuando alla scuola di musica del  Saint Louis con Enrico Pieranunzi. Stasera è live con il suo quartetto.

Alexanderplatz, alexanderplatzjazz.com, 06-86781296, via Ostia 9, ore 21

Jazz/Gipsy Legacy Project all’Elegance Cafè

Jazz manouche all’Elegance con Gipsy Legacy Project, formazione che vede Lorenzo Bucci e Federico Procopio alle chitarre e Giuseppe Civiletti al contrabbasso, si ispira alla tradizione jazzistica europea francese, in particolare quella iniziata dal chitarrista gitano Django Reinhardt, e propone un repertorio che comprende standard jazz, valzer musette e composizioni originali di Django, che vi riporteranno alle atmosfere parigine degli anni trenta e quaranta in un mix di virtuosismo e pathos.

Elegance Cafè, via Francesco Carletti 5, elegancecafe.it, 06-57284458 ore 21.30

© RIPRODUZIONE RISERVATA