Roma, Jasmine Trinca e Cristiana Capotondi, il bello delle donne nel cinema dei sogni

Parata di attrici e cineaste a Palazzo Merulana per la rassegna "Visionarie" dedicata al mondo dell'audiovisivo al femminile

Roma, Jasmine Trinca e Cristiana Capotondi, il bello delle donne nel cinema dei sogni
di Laura Larcan
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Venerdì 16 Giugno 2023, 22:02

Siamo così, con le nostre notti bianche, ma non saremo stanche...cantava Fiorella Mannoia. Parole che sanno condensare l’universo femminile. Una sfida che raccoglie, in fondo, proprio la rassegna “Visionarie” giunta alla sua terza edizione dedicata al tema “Maestre ribelli”, e che porta a Palazzo Merulana tutto il bel mondo del cinema al femminile. Ne sa qualcosa Cristiana Capotondi, tra le prime ad arrivare nel museo-gioiello di via Merulana. Bellezza al naturale, senza un filo di trucco, capelli raccolti in uno chignon, accarezzata da un abito floreale, l’attrice ha portato la sua testimonianza professionale al fianco di colleghe, registe, sceneggiatrici, produttrici, direttrici di festival.

Lei che ha interpretato tante donne ribelli, commenta: «È sempre bello immaginare - dice Capotondi - che ci siano delle donne ribelli che hanno battuto la strada per chi oggi raccoglie quell’eredità in campo artistico, senza sapere la storia di chi ha fatto in modo che quelle scelte fossero possibili».

Al suo fianco, la direttrice di Rai Fiction Maria Pia Ammirati, che ha presentato in anteprima la serie “Margherita delle stelle”. A fare gli onori di casa, Paola Centanni, direttrice di Palazzo Merulana, insieme a Giuliana Aliberti, avvocato esperta in diritto d’autore, fondatrice di “Visionarie”, oltre a Letizia Casuccio direttrice generale Coopculture che gestisce il Museo.

 

Il cinema e la televisione, in uno scambio continuo con la scrittura, la poesia e l’arte, diventano il leitmotiv di confronti, racconti, applausi e brindisi. Pensare che il comitato d’onore di “Visionarie” vanta la regista Jane Campion, la giornalista Luciana Castellina, la regista Liliana Cavani, la scrittrice Dacia Maraini, l’artista iraniana Shirin Neshat. In platea, Lucia Lorè attrice famosa per fiction televisiva arrivata con la sorella gemella Naike Anna Silipo, e Monica Zappelli sceneggiatrice del film di culto “I cento passi.

Non perde l’appuntamento Jasmine Trinca che arriva con la regista Céline Sciamma. Splendida nella sua eleganza casual chic, Jasmine parla dell’importanza della riscrittura del cinema al femminile, del tema del “materno”. Un confronto diretto con la scrittrice Nadia Fusini, e la poetessa Viola Lo Moro. Oggi si replica a Palazzo Merulana con un ricco parterre in rosa. Brilla la presenza ancora di Dacia Maraini, che rende omaggio alle prime registe che hanno sfidato il mondo di celluloide spianando la strada alle generazioni più giovani. Iaia Forte guiderà il ricordo della poetessa Alda Merini con la produttrice Gloria Giorgianni e la regista Antonietta de Lillo. Attesi gli attori Claudia Gusmano e Dario Aita, insieme al giornalista Fabio Ferzetti.

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