Roma, il lato glam del calcio: parata di celebrità in campo per la partita charity

Da Eduardo Scarpetta a Brice Martinet e Giuseppe Zeno, la Nazionale Attori va in scena contro Konsumer Italia e il tifo dei fan sale alle stelle

Roma, il lato glam del calcio: parata di celebrità in campo per la partita charity
di Lucilla Quaglia
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Domenica 30 Aprile 2023, 21:25 - Ultimo aggiornamento: 21:26

Tifo da stadio al femminile al campo sportivo “Elio Mastrangeli”, a Zagarolo, per la partita di calcio charity contro la ludopatia. In campo ci sono la Nazionale Attori contro la Konsumer Italia che vince il match per 2 a 5. L’incontro si inserisce nell'ambito del progetto “Non dipendo, segno!", titolo che è già tutto un programma, e catalizza diversi supporters. Attesa ed entusiasmo. Sugli spalti si riconoscono l’astrologa Ada Alberti, moglie di Franco Oppini, anche lui in gara: arrivano all’appuntamento con il loro cagnolino.

Il lato glam del calcio: parata di celebrità in campo per la partita charity

E poi la moglie dell’ex calciatore Fabrizio Romondini, Lisa, che supporta la sua dolce metà, e tante ragazze in rappresentanza della Konsumer, come la giovane Silvia Mammola.

Scambio di saluti, e breve riscaldamento, e poi fischio d’inizio. Tra la generale allegria si scatenano azioni travolgenti con gli attori Eduardo Scarpetta, Brice Martinet, reduce dall’Isola dei Famosi, Mario Ermito, Oppini, Francesco Giuffrida, Giorgio Cantarini, i ballerini Raimondo Todaro e Stefano Oradei, Domenico Fortunato, un volitivo Ninetto Davoli e ancora Angelo Costabile, Lorenzo Parrotto, Giuseppe Zeno, che corre molto prima di entrare in campo, Pio Stellaccio, il cantante Francesco Capodacqua, Romano Pigliacelli, Romondini e il compositore Agostino Penna.

 

Tutti preparati e agonistici con un portiere come Gian Marco Tavani, di "Uomini e donne". Formazione d’’acciaio che però non ce la fa a battere quella dei Konsumer. Ma poco importa. Ciò che conta è che i fondi raccolti andranno a sostegno del progetto “Non dipendo, scelgo!”, promosso anche da HBG e realizzato dalla Konsumer per l’ascolto e il supporto di chi si trova ad affrontare un problema di dipendenza da gioco d’azzardo patologico.

«La nostra organizzazione – spiega Fabrizio Premuti, presidente Konsumer Italia - è ormai da anni in prima linea per contrastare tale piaga sociale e questa iniziativa ne conferma l’impegno costante. Negli ultimi tre anni abbiamo aiutato più di 250 persone ad affrontare la dipendenza: qualcuno ne è uscito, qualcuno ci è ricaduto, ma intanto c’è stato un primo approccio che ci permette di poter vedere con chiarezza quello che è il fenomeno reale». Applausi conclusivi e consegna dei premi. Pensando al prossimo evento.

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