L’eccezionalità della presenza del rinomato artista cubano Osvaldo Gonzales è stata onorata con un’affollata preview a dir poco speciale. Ieri la personale allestita all’interno dell’hotel The St. Regis Rome e intitolata “Apuntes de San Lorenzo” è stata introdotta da un interessante talk dal titolo “Roma è Arte. Sinergie Pubblico e Privato per la capitale”, moderato con contezza da Davide Scarparo e a cui è seguito un raffinato aperitivo.
Si aggiravano tra le opere elegantemente disposte nelle due sale della “Galleria Continua” l’Assessore alla Cultura di Roma Miquel Gotor e i componenti del talk come ad esempio Giovanna Caruso Fendi presidentessa Forof che ha apprezzato tutte le opere d’arte esposte rimanendone a lungo affascinata, oppure l’elegante Flaminia Nardone che fa parte del coordinamento editoriale e iconografico di Scuderie del Quirinale, oltre a Saverio Teruzzi della Fondazione Pistoletto Onlus e coordinatore degli ambasciatori Rebirth/Terzo Paradiso.
Raffinata come l’esposizione che ha ideato ecco entrare la curatrice Cecilia Pecorelli in jumpsuit nera impegnata ad accogliere i numerosissimi ospiti, tutti colpiti ed estasiati dalle due sale in cui le opere di Gonzales si imponevano con grazia.
Poco distante ecco arrivare la collezionista Erminia Di Biase che apprezzava e commentava le opere con diversi amici. “Apuntes de San Lorenzo”, da cui prende il titolo la mostra, consiste in un gruppo di installazioni tratte dalla sua serie più recente e da un’imponente istallazione site specif, “Abantos”. Quest’ultima opera è composta da un insieme di cilindri di diverso diametro, realizzati con la tecnica dello scotch tappe su nylon, illuminati dall’interno con dei LED e posizionati nello spazio in modo da riuscire a costruire un percorso attraverso cui i visitatori riescono a transitare e viaggiare.