Roma, le "luminanze" di Hassan Vahedi a Palazzo Cisterna

Roma, le "luminanze" di Hassan Vahedi a Palazzo Cisterna
di Cristina Montagnaro
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Giovedì 25 Maggio 2017, 18:39 - Ultimo aggiornamento: 27 Maggio, 10:03
“La ricerca della luce attraverso l'uso del colore , scavalcando i dettami e le costrizioni artistiche, elaborando un linguaggio personale che sperimenta con ogni mezzo formale: pittura, scultura e ceramica”. E’ questa la sintesi della pittura dell’artista iraniano, Hassan Vahedi, che potrà essere apprezzata grazie ad una mostra  dal titolo “éclairements (Luminanze)”,  dal 30 maggio al 20 giugno nella cornice di Palazzo Cisterna in via Giulia, a Roma. E’ promossa dalla Fondazione Ducci, impegnata nella promozione dell’arte dei protagonisti dello scenario contemporaneo. L’inaugurazione della mostra si terrà venerdì 29 maggio.
La mostra è  presentata da Claudio Strinati,  presidente del Comitato Scientifico della Fondazione – e coordinata da Marcella Magaletti, Responsabile Arte della Fondazione, propone un gruppo di opere che illustrano i più recenti sviluppi del percorso dell’artista iraniano.
Vahedi, è nato nel 1947 a Teheran, si è diplomato in pittura e scultura alla locale Accademia di Belle Arti. Giunto in Italia alla fine del 1974, ha  studiato con grandi pittori all'Accademia di Belle Arti di Roma. Vive e lavora a Roma, e partecipa a numerose mostre collettive e personali in Italia ed all'estero.
Traduce in immagini “una frammentaria visione del mondo in cui il bagliore della luce interviene per illuminare l’occhio e la mente umana”, ed ecco allora l’utilizzo di più linguaggi artistici come ad esempio la pittura, la scultura e la ceramica.
Le sue opere sono in bilico tra astratto e figurativo, e ha un linguaggio artistico molto evocativo, che dà forma alle idee e alle suggestioni per mezzo di un alfabeto pittorico in cui ben si colloca la scelta espressiva di non titolare le opere, come espressione di una pittura che parla da sé e che non necessita di strutture verbali.
“Il percorso artistico di Vahedi è mosso dall’inarrestabile ricerca di nuove espressioni formali che si realizza nell’elaborazione di opere che mostrano contenuti sempre nuovi, pitture sature di immagini che derivano dal mondo che lo circonda, tra le quali affiorano i colori e le istanze caratteristiche della nativa cultura iraniana” spiega la Fondazione Ducci.
Al pubblico che vuole conoscere la sua arte potrà ammirare le sue opere, esposte fino al 20 giugno in via Giulia, così da apprezzare soprattutto l’uso del colore che fa l’artista.
Hassan Vahedi in “Éclairements (Luminanze)”, Cenacolo de l’Erma - Palazzo Cisterna via Giulia 163 in Roma dal 30 maggio al 20 giugno. Ingresso gratuito, inaugurazione 29 maggio ore 18.30
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