Scritti inediti di Giuseppe Mazzini, rilegati in un volume del 1890 curato dal Re d'Italia. Pergamene e duemila manoscitti antichi, miniature e stampe moderne, circa tredicimila, con edizioni che partono dal 1830. E anche pubblicazioni modernissime, archiviate su dvd e supporti digitali. E' il tesoro custodito nella nuova Biblioteca Storica dell'Ordine degli avvocati di Roma, che verrà inaugurata il 4 maggio alle 12. Dal 2014 è collocata all'interno del Palazzaccio di piazza Cavour. Dopo una lunga opera di restauro, e grazie al lavoro del presidente del Consiglio dell'Ordine, l'avvocato Mauro Vaglio, e del segretario Piero di Tosto e del consigliere Aldo Minghelli, verrà riaperta al pubblico.
 
Mentre proseguono i lavori per un progetto di digitalizzazione di tutti i testi e l'inserimento della Biblioteca Storica nel circuito librario del polo Biblioteca Nazionale di Roma, i giovani praticanti e avvocati potranno collegarsi da remoto oppure usare cinque postazioni multimediali interne alla sede di piazza Cavour.

I nuovi locali saranno intitolati a Pasquale Stanislao Mancini, primo presidente dell'Ordine dal 1875 al 1884. All'inaugurazione parteciperanno le autorità del mondo giudiziario e i tutti i presidenti del Consiglio dell'Ordine degli avvocati di Roma. Sarà presente anche l'attore e doppiatore Francesco Pannofino che leggerà un brano commemorativo della storia dell'avvocatura romana.