Due vigili arrestati per concussione: chiedevano
5mila euro per aggiustare una pratica

Due vigili arrestati per concussione: chiedevano 5mila euro per aggiustare una pratica
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Mercoledì 23 Aprile 2014, 10:22 - Ultimo aggiornamento: 22:11
Cinquemila euro per "risolvere" un problema burocratico legato a un'attivit commerciale al Tuscolano, a Roma: un funzionario della polizia di Roma Capitale e un ex-vigile attualmente in pensione sono stati arrestati per concussione. L'indagine è partita da una denuncia effettuata negli uffici di polizia del commissariato Aurelio da parte un dipendente di un esercizio commerciale, un ortofrutta di via Demetriade.



L'uomo ha riferito agli investigatori che una persona si era proposta di risolvere, dietro un compenso di 5mila euro, un problema inerente una recente ordinanza di chiusura dell'attività da parte della Asl. Richiesta che nel tempo era diventata sempre più pressante, anche in seguito di diversi controlli effettuati con insolita frequenza da parte di un'altra persona, un funzionario della Polizia di Roma Capitale, in "combutta" con l'uomo che si era proposto come risolutore del problema. Esasperato dalla situazione, il dipendente dell'attività ha registrato una di queste conversazioni consegnandola ai poliziotti.



Gli agenti hanno così iniziato una serie di indagini fatte di appostamenti e pedinamenti per acquisire elementi utili. Gli investigatori hanno quindi potuto assistere, nascosti, a una visita dell'ex vigile nel negozio, durante la quale l'uomo ha rassicurato il dipendente sulla riuscita dell'operazione che, dietro compenso, avrebbe dovuto risolvere la situazione. Dopo vari altri servizi di appostamento e pedinamento si è quindi arrivati al giorno decisivo.



Venerdì scorso, infatti, è stato concordato tra le due parti l'appuntamento per la consegna del denaro, che doveva avvenire verso mezzogiorno nel magazzino di via Demetriade. Gli agenti hanno dunque predisposto un servizio di videoregistrazione per riprendere le fasi della consegna del danaro. Le banconote sono state inoltre preventivamente fotocopiate.



Prima che avvenisse l'incontro concordato, nell'esercizio commerciale si è presentato il vigile in servizio, arrivato a bordo di autovettura con i colori d'istituto della polizia di Roma Capitale. Dopo mezzogiorno è arrivato sul posto l'ex vigile urbano ed è avvenuta la consegna del danaro. Appena si è allontanato dal posto a bordo della sua autovettura è scattato il controllo. L'uomo è stato trovato in possesso della somma di danaro appena ricevuta, formata dalle banconote precedentemente fotocopiate.



A questo punto sono scattate le ricerche del funzionario dei vigili urbani in servizio, trovato nei pressi della sua abitazione. Per entrambi, portati negli uffici del commissariato Aurelio, è scattato l'arresto per concussione. Nel corso di una perquisizione effettuata a carico dell'ex vigile urbano è stata trovata documentazione sulle irregolarità amministrative di un altro esercizio commerciale. Le successive indagini cercheranno di chiarire a che titolo l'uomo ne fosse entrato in possesso.
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