«Gravi rischi per l'ordine pubblico». Con queste motivazioni la Questura ha negato il consenso alla manifestazione di Forza Nuova definita dagli organizzatori La marcia su Roma. Il corteo doveva svolgersi all'Eur il 28 ottobre, anniversario della marcia delle camicie nere di Mussolini. «Scenderemo in piazza comunque» ha risposto Forza Nuova. «Se non si farà guerriglia sarà» scrive Maurizio Boccacci, noto estremista di destra. Due giorni fa il ministro dell'Interno Marco Minniti aveva espresso, per l'ennesima volta, parere negativo al corteo. La stessa linea era emersa nella riunione di venerdì in Prefettura nell'incontro con i vertici delle Forze dell'Ordine. Carlo Smuraglia, presidente dell'Anpi, ha espresso soddisfazione per il no della Questura. L'associazione aveva indetto una contro-manifestazione in Campidoglio.

LA TASK FORCE
E oggi sarà un sabato di caos per le 13 manifestazioni che si svolgeranno sia in Centro che in periferia e per il match Roma-Napoli all'Olimpico che si giocherà in serale per la prima volta, dopo anni: 40mila i tifosi attesi, 3.000 gli agenti in campo. Già ieri c'è stato caos per il corteo degli studenti e gli scontri davanti al liceo Russell. Oggi decine di linee bus deviate, strade bloccate e allerta sicurezza per le manifestazioni che vedranno schierati movimenti di destra in Centro e di sinistra, anche antagonista, in periferia. A capo della task force che vigilerà sugli eventi ci sarà il questore Guido Marino che ieri ha firmato un'ordinanza di 30 pagine per delineare il piano per la sicurezza. La prima manifestazione si terrà alle 10, in piazza Santi Apostoli: sono attese circa 400 persone per la manifestazione della Cgil Roma Lazio sui temi delle pensioni e del lavoro giovanile. Dal centro in periferia, a Roma Est, precisamente nel popoloso quartiere di Cinecittà dove alle 15, in piazza San Giovanni Bosco, si prevedono circa 2.000 persone alla manifestazione indetta dalla Cgil, Rete dei numeri pari, Don Ciotti di Libera sui temi della lotta alla povertà. Restiamo in periferia e precisamente a Ostia, dove sono previsti nove sit-in elettorali in vista del voto municipale del 5 novembre.

I DISAGI
«Espulsioni e no allo ius soli». Lo grideranno i manifestanti che oggi si incontreranno in piazza della Repubblica alle 16. Dalle 15 alle 20, circa 10mila persone sfileranno in corteo attraversando il Centro, provocando la deviazione di decine di linee bus. Le strade saranno off limits per gli automobilisti al passaggio dei manifestanti. Il corteo da piazza della Repubblica arriverà a piazza San Claudio percorrendo via Emanuele Orlando, largo di Santa Susanna, via Barberini e via del Tritone. La manifestazione è promossa dai leader del Movimento nazionale per la Sovranità Gianni Alemanno e Francesco Storace.

SICUREZZA
In serata il match all'Olimpico. «Il pubblico è invitato alla prudenza nell'ostentare comportamenti di appartenenza» l'invito del questore ai tifosi. L'area è stata suddivisa in 4 zone super-presidiate. Controlli ai caselli autostradali, sulla Tangenziale, a Corso Francia e viale di Tor di Quinto. Il sistema di videosorveglianza dello stadio sarà rafforzato con la presenza di agenti della Scientifica. Per i tifosi del Napoli sono stati messi in sicurezza gli itinerari di accesso nell'area nord dello stadio, ossia via Salaria e via Flaminia, con aree di parcheggio in via Macchia della Farnesina per le autovetture, mentre i bus raggiungeranno l'area antistante il settore ospiti.