Pizza per tutti preparata dai venti ragazzi romani che hanno partecipato al secondo percorso di formazione e inserimento al lavoro organizzato dal progetto “Tutti in campo”, di concerto con il Centro per la Giustizia Minorile per il Lazio, l'Ufficio della Procura e la Magistratura di Sorveglianza del Tribunale dei Minori di Roma.



Mercoledì 18 marzo a partire dalle 11,30, al ristorante Rossopomodoro di largo di Torre Argentina 1 a Roma, i venti ragazzi che hanno frequentato il percorso formativo di tre settimane nella ristorazione (120 ore di lezione in tutto) prepareranno pizze per tutti. Potranno così dimostrare di aver imparato i trucchi del mestiere dai Maestri pizzaioli messi a loro disposizione come insegnanti e tutor. Otto di loro avranno poi la possibilità di frequentare uno stage per un mese, come aiuto-pizzaioli o camerieri, nei ristoranti Rossopomodoro di Roma.



“Tutti in campo” è un'iniziativa di solidarietà nata dalla collaborazione tra Banca Popolare di Milano, Sebeto Spa (di cui fa parte Rossopomodoro), ManpowerGroup, Circolo Canottieri Aniene Roma e Fondazione Cultura & Innovazione per offrire un'occasione di reinserimento e di riscatto ad alcuni giovani, selezionati in accordo con il Ministero della Giustizia - Centro Giustizia Minorile per il Lazio.



L'edizione romana ha seguito il modello tracciato dalla prima edizione, che si è svolta a Napoli e si è conclusa a luglio scorso. Dopo Roma, l'iniziativa verrà replicata a Milano.