Tor Tre Teste, il coro che ha cantato
per il Papa senza aula per esercitarsi

Palmira Pasquilini (foto Vincenzo Livieri - Toiati)
di Laura Bogliolo
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Sabato 26 Ottobre 2013, 21:07 - Ultimo aggiornamento: 27 Ottobre, 16:30

ROMA - Hanno cantato tre volte al concerto di Natale in Vaticano e oggi non hanno spazio per esercitarsi. Il Coro Accordi e note diretto dal maestro Roberto Boarini si ritrova in una piccola stanza di via Roberto Lepetit. Divide gli spazi con il vicino centro anziani.

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“Il coro si compone di quaranta persone – dice Palmira Pasquilini, presidente del coro – con noi c'è anche Rossana, ha 83 anni e si diverte tantissimo a viaggiare con noi”. Perché il piccolo coro di Tor Tre Teste è stato invitato a diversi festival internazionali: siamo stati invitati in Argentina, a Dublino e a Barcellona, il nostro è un modo per stare insieme, uniti da una passione: la musica”.

E quegli spazi, quell'aula con un tavolo e poche sedie non sembra essere sufficiente all'attività del coro, fiore all'occhiello dell'associazione culturale L'incontro che offre anche lezioni di ballo, di lingue straniere: “Vorremo uno spazio più ampio – dice Palmira – attualmente non riusciamo a riunirci tutti in quella stanzetta”.

L'associazione L'Incontro è anche impegnata in iniziative di beneficenza. “Aiutiamo l'associazione Abaco che si occupa dell'assistenza di bambini autistici, diamo sostegno a case famiglia che assistono ragazze con bimbi”.

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