Il deputato e presidente di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale, Giorgia Meloni, è andata in visita al centro di accoglienza di viale Giorgio Morandi, teatro nei giorni scorsi di scontri per le proteste contro gli immigrati ospiti della struttura.
Ad applaudirla alcuni dei residenti presenti, che si sono accalcati attorno a lei, protestando e gridando contro i giornalisti che la circondavano. «Qui rischia di diventare una guerra tra poveri - ha detto Meloni ai cronisti - e la responsabilità è di chi non si è preoccupato di capire che quando aggiungi degrado e difficoltà ad altro degrado e difficoltà, rischi di creare delle situazioni di insostenibilità».
Per il leader di Fdi-An «queste persone in realtà non hanno un problema di rapporto con gli immigrati e l'immigrazione, hanno un problema di rapporto con le istituzioni che si sono dimenticate di loro».
«Perché la mia presenza dovrebbe buttare benzina sul fuoco? - ha aggiunto - sono venuta per ascoltare i problemi».
La Meloni ha poi lanciato una specie di appello: «Io fossi il sindaco Marino, verrei qui a vedere, perché penso che queste persone sapranno e saprebbero accoglierlo come hanno fatto con me. Magari qualcuno gli griderà, ma nessuno gli farà niente. Forse può aiutarlo a capire la situazione, perché oggettivamente, è molto difficile».