Ancora quindici giorni di tregua per il Teatro Eliseo. Lo sfratto e' rimandato al 14 ottobre. Resta l'amarezza delle maestranze "per l'ennesima proroga", che comporterà "l'apertura della nuova stagione teatrale il 9 ottobre sotto sfratto". Ma spunta anche l'ipotesi di un nuovo interlocutore nella trattativa. A salvare la storica sala potrebbe essere anche una societa' partner legata ad un noto attore, il cui nome rimane ancorra top secret. Tra le voci che circolano, ritorna in auge il nome di Michele Placido. La riunione e' in corso. Stamattina erano attesi per le 9 gli agenti del commissariato del Quirinale a scortare l'ufficiale giudiziario con l'avviso di sgombero dell'assemblea permanente dei lavoratori della storica sala. Avviso che è arrivato dopo le 11.30. Ma la partita è tutta da giocare.
Strategico sarà l'incontro previsto nel pomeriggio, quando arriverà ufficialmente la nuova proposta economica presentata dalla cordata di imprenditori capitanata dall'impresario teatrale Francesco Bellomo (che firma tre spettacoli nel nuovo cartellone dell'Eliseo).
Al momento rimangono tutti "barricati" all'interno del teatro in assemblea sindacale con il direttore Massimo Monaci e i rappresentanti della societa' che gestisce la sala. La prospettiva e' che alla cordata partecipi anche un'impresa il cui titolare sembra sia un noto attore, a supporto della gestione. Si fanno vari nomi. Stamattina circolava il nome di Placido. Sono le prime indiscrezioni che trapelano dalla riunione a porte chiuse.