Rientrata a casa insieme a due studentesse e un amico avrebbero deciso di preparare un piatto di pasta. Quando gli amici non l'hanno vista uscire da bagno, inizialmente pensavano si fosse addormentata, poi hanno iniziato a preoccuparsi. Così si sono affacciati dalla finestra della camera accanto e hanno visto il corpo giù. Sarà l'autopsia a fornire elementi utili per chiarire se la ragazza durante la serata abbia assunto alcol o sostanze che possano averle provocato uno stato di alterazione e quindi possa essere caduta giù magari sporgendosi troppo o tentando di scavalcare da una finestra all'altra.
E' successo al settimo piano di uno stabile in via Ippolito Nievo, zona Porta Portese, a Roma.
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A dare l'allarme, intorno alle 3 di notte, sono state le amiche dopo che la ragazza si era chiusa in bagno e non rispondeva più quando veniva chiamata.
Le giovani si sono rivolte al portiere dello stabile che, in possesso della doppia chiave, ha aperto la porta, constatando che nel bagno non c'era più. Le ragazze si sono dunque affacciate dalla finestra e hanno visto il corpo della 20enne in terra sotto la verticale della finestra. Sul posto i carabinieri della stazione Porta Portese e della settima sezione del nucleo investigativo che indagano sull'accaduto.
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