Party notturno all'Ostiense. M5S e FdI: «É senza autorizzazione, perché non interviene nessuno?»

Party notturno all'Ostiense. M5S e FdI: «É senza autorizzazione, perché non interviene nessuno?»
di Camilla Mozzetti
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Sabato 14 Ottobre 2017, 13:36 - Ultimo aggiornamento: 15:20
Non hanno i permessi e le autorizzazioni, non hanno neanche ottenuto l'occupazione di suolo pubblico,  nonostante le trattative che hanno voluto intraprendere con la polizia. Eppure i ragazzi di Scomodo - la rivista di liceali ed universitari - vanno avanti e, contrariamente, a ogni regola stanno già arredando la Riva Ostiense (in VIII Municipio) per la festa in programma questa sera. La scorsa settimana i ragazzi provarono a occupare lo stadio Flaminio per organizzare lì la "Notte Scomoda 5". Furono allontanati dalla polizia perché non avevano ottenuto nessun permesso né tanto meno avevano richiesto all'assessore allo Sport, Daniele Frongia, la possibilità di sfruttare seppur temporaneamente l'area.

Non contenti, i giovani oggi ci riprovano. Dopo una trattativa con le forze dell'ordine che non è andata a buon fine, il collettivo ha deciso di insediarsi lo stesso nello slargo ai piedi del Gazometro. In rete i social network stanno già censendo l'attività di allestimento iniziata alle prime ore del giorno. Monta il caso: come mai dei ragazzi senza alcun tipo di autorizzazione possono sfruttare liberamente un'area pubblica che appartiene al Comune di Roma? Se lo domandano tanto le opposizioni, a partire da Fratelli d'Italia, sia alcuni ex consiglieri grillini (nell'VIII Municipio, dopo le dimissioni del presidente Paolo Pace è decaduto anche il consiglio) che invocano l'intervento della polizia municipale. 

«E' molto singolare - analizza Andrea De Priamo, consigliere capitolino di Fratelli d'Italia - che un gruppo di giovani pur non avendo alcun titolo né autorizzazione stiano occupando un'area pubblica in barba a ogni regola. Tra l'altro i residenti di Ostiense sono da tempo esasperati per le numerose manifestazioni, feste e attività che si organizzano nel quartiere. E ora si assiste quasi inermi a vere occupazioni illegali». Ancora più meravigliati due ex consiglieri municipali della Garbatella. «Sono situazioni che danno molto fastidio in linea di principio - aggiunge Marco Salietti - c'è in corso un'irregolarità che andrebbe fermata». «Bisogna chiedere quanto prima - gli fa eco l'ex presidente del consiglio municipale, Enrico Lupardini - spiegazioni agli assessori al Commercio e alla Cultura, Adriano Meloni e Luca Bergamo, che in Municipio seguono i due settori dopo le dimissioni di Pace, per chiedere spiegazioni».

«Riva Ostiense va tutelato - conclude Rita Marocchi, ex consigliera municipale in quota Pd - e per fare qualunque iniziativa è necessario avere i permessi, dal Municipio o da Roma Capitale. Le iniziative non autorizzate rischiano, soprattutto a Riva Ostiense, di aumentare il degrado che da anni vi è in quel luigo. Purtroppo l'assenza dell'Amministrazione municipale nell'ultimo anno non ha consentito di portare avanti nessun progetto di bonifica e riqualificazione».
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