«Una manifestazione che arricchisce la vita dentro i parchi, che spesso durante l'estate sono un po' abbandonati. Ormai - ha aggiunto Frongia - sono molti anni che abbiamo scoperto che giocare a scacchi fa bene anche al rendimento scolastico, c'è letteratura consolidata in questo. Proprio con la federazione nelle varie attività che abbiamo in mente per il prossimo anno, pensiamo anche alla scuola. Lavoreremo insieme e presenteremo dopo l'estate anche progetti nelle scuole, il luogo ideale dove iniziare a praticare il gioco degli scacchi», ha concluso l'assessore.
Villa Torlonia ha ospitato tre isole di gioco tra loro indipendenti: zona per l'esibizione in simultanea, zona di gioco agonistico 'rapidò (con orologio segnatempo), zona di gioco libero per appassionati di ogni livello con assistenza di Istruttori federali, con complessivamente 50 postazioni di gioco disponibili. La partecipazione alla manifestazione, che ha il patrocinio di Unicef e Coni Lazio, è gratuita. I successivi appuntamenti, in altri luoghi d'interesse culturale della città, sono in programma al Pincio (16/7), Villa Lais (24/9), Villa Carpegna (15/10).
© RIPRODUZIONE RISERVATA