LA TESTIMONIANZA
Il misterioso incidente è avvenuto alle 2,15 della notte scorsa. Sansalone, conosciuto per gli eventi estivi del V-Lounge e per la gestione del Belen, stava rientrando a casa appunto dalla serata nel disco-club dell'Eur quando, alla fine della discesa tra via di Mezzocammino e via di Malafede, nel tratto più buio della Colombo, si è trovato di fronte l'improvviso ostacolo. «Era un masso bianco alto almeno mezzo metro e dal peso di una cinquantina di chili - racconta ancora ancora sonvolto per il pericolo corso - Era dietro la curva, non andavo velocissimo ma non ho potuto evitare l'impatto. E' esploso l'airbag ma sono riuscito a guadagnare il lato della carreggiata senza sbandare. L'auto è andata praticamente distrutta».
Sansalone viaggiava sulla sua Mercedes Slk e la solidità della vettura è stata la sua salvezza. «Con una macchina più leggera non so cosa sarebbe potuto accadere» dice. Il masso si è spaccato in due e l'automobilista ha subito spostato le metà per evitare guai seri agli guidatori.
IL VERBALE
Sul posto è intervenuta una pattuglia della Polizia locale di Roma Capitale che ha constatato le circostanze dell'evento completando la rimozione dei resti dell'urto. Ed è emerso nella circostanza che sono già tre gli episodi registrati dai vigili urbani proprio nella zona nell'ultima settimana di tempo, rispettivamente sulla via Cristoforo Colombo e sulla via Pontina. «Abbiamo inoltrato al Comando un rapporto dettagliato degli episodi - specificano gli agenti - La posa di grossi massi in tratti di strada poco illuminati costituisce un gravissimo attentato alla sicurezza della circolazione. Richiamiamo alla massima attenzione gli automobilisti».
I danni riportati dalla Mercedes Slk di Sansalone superano i 10mila euro di valore e non sono coperti da assicurazione neanche dal Comune di Roma, che risarcisce solo quelli provocati da buche o deformazioni della pavimentazione stradale.