Roma, nuovo reparto di senologia al San Giovanni. Zingaretti: «Mai più donne sole»

Nicola Zingaretti visita il San Giovanni
3 Minuti di Lettura
Giovedì 1 Dicembre 2016, 15:06 - Ultimo aggiornamento: 2 Dicembre, 19:01
Il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti ha inaugurato questa mattina, insieme al responsabile della cabina di regia sanitaria Alessio D'Amato, il nuovo Centro di Senologia dell'ospedale San Giovanni Addolorata di Roma, diretto da Ilde Coiro. La Breast unit è stata completamente riorganizzata, e garantisce una presa in carico a 360 gradi delle pazienti attraverso un percorso multidisciplinare sia clinico (chirurghi, oncologi, radioterapisti, radiologi) sia dal punto di vista psicologico e umano.

Questo, è stato spiegato, permette alle donne di avere un unico centro di riferimento e non essere costrette a contattare il Cup regionale per le visite di controllo ed evitare il pendolarismo tra i vari ambulatori. ?«Qui - ha spiegato il direttore clinico della Senologia Lucio Fortunato - faremo delle classi gratuite per le donne operate di cancro sull'alimentazione, l'osteoporosi, la ginecologia. In genere - ha affermato - c'è l'abitudine a essere 'molto ospedalè, e poi se ti cadono i capelli, ingrassi, diventi brutta, hai problemi psicologici non ce ne frega niente...

Qui invece ribaltiamo il concetto: la mattina si fanno le cose "serie" dal punto di vista medico, ma vogliamo dare grande attenzione alla riabilitazione psicologica. Il pomeriggio ci sono i corsi di riabilitazione, e noi facciamo i corsi pre-intervento. C'è la meditazione, lo yoga, il reiki, la Banca della Parrucca, che viene data gratis in comodato per il periodo della chemioterapia. Facciamo il corso gratuito di trucco, con un kit di strumenti. C'è dunque grossa attenzione anche all'aspetto umano della problematica» ha concluso il medico.

Nel corso del 2015 al San Giovanni sono stati effettuati 372 nuovi interventi per patologia maligna, 662 interventi chirurgici in totale, 3330 visite ambulatoriali di chirurgia, 1800 visite di Oncologia con 536 pazienti viste per la prima volta e circa 2000 sedute di chemioterapia. «L'inaugurazione di oggi potremmo sintetizzarla così: basta file e burocratizzazione quando una donna scopre di avere un cancro alla mammella». Così il presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti. «Prima, dopo la diagnosi, la persona rimaneva sola - ha aggiunto - ora, fatta la diagnosi, è il sistema sanitario che si organizza rispetto alle sue esigenze.

C'è un grande salto in avanti nell'umanizzazione delle cure e nel rapporto di attenzione che si deve avere nei confronti delle donne pazienti.
Questa svolta della presa in carico - ha proseguito il governatore - si accompagna con un trend straordinariamente positivo nella prevenzione dovuto a efficaci strategie di screening. Questo è un esempio - ha concluso - di come uscire dal commissariamento voglia dire non solo conti in ordine ma soprattutto qualità e servizi sanitari all'avanguardia».
© RIPRODUZIONE RISERVATA