Era seduta con un'amica a bere una birra su un muretto a Trinità dei Monti, a due passi dall'Accademia di Francia. Tra una chiacchiera e l'altra, un movimento brusco le ha fatto perdere l'equilibrio ed è volata giù per quattro metri, finendo fra i cespugli che hanno comunque impedito che precipitasse ancora più in basso. È accaduto a una turista inglese M. R. di 21 anni, in vacanza a Roma per festeggiare il suo compleanno.
 

 

I SOCCORSI
Sul posto sono intervenuti i carabinieri, i vigili del fuoco e il 118. A dare l'allarme è stata l'amica che ha bloccato una gazzella del radiomobile di passaggio, i militari si sono attivati per prestare i soccorsi. Poco dopo i vigili del fuoco si sono calati nel terrapieno per recuperare la giovane ricoverata ora in osservazione all'ospedale Santo Spirito.

Secondo i primi accertamenti non sarebbe in pericolo di vita. Non si esclude che l'incidente sia stato provocato dal fatto che la ragazza avesse assunto alcolici, ma su questo punto sono in corso verifiche da parte dei militari dell'Arma. «Abbiamo visto una ragazza urlare - hanno raccontato alcuni passanti - all'inizio non capivamo cosa fosse successo. Indicava oltre il muretto, pensavamo le fosse caduto qualcosa. Quando ci siamo affacciati, invece, abbiamo visto che sul terrapieno c'era un'altra ragazza spaventata. È stata davvero miracolata, perché con quella altezza se fosse caduta sull'asfalto sarebbe stata una tragedia».

La vicenda (fortunatamente con un finale diverso) ricorda molto quella di un turista sudcoreano di diciannove anni, Han Kwang Kee, residente negli Stati Uniti, che nel 2015 precipitò dal muraglione che fa da argine al Tevere tra Castel Sant'Angelo e Ponte Umberto (davanti al Palazzaccio) morendo sul colpo. La caduta nel vuoto, una ventina di metri, non gli lasciò scampo. Aveva passato la serata in compagnia di amici in giro nei pub. È la quarta volta, negli ultimi due anni, che un giovane straniero cade da un parapetto dopo aver fatto il giro dei locali del Centro per salutare Roma. Han Kee, di Los Angeles, dove abitano i genitori, stava facendo un viaggio attraverso l'Europa con il fratello. L'esplorazione del Vecchio Continente, per tanti giovani statunitensi, resta una sorta di iniziazione, un modo per arricchirsi, vedere posti e fare confronti prima di buttarsi a capofitto nei college o nel lavoro.