Un processo durato quattro anni e, ora, l'assoluzione con formula piena. L'ex consigliere comunale di Roma, Francesco Maria Orsi, è stato prosciolto dall'accusa di associazione a delinquere e truffa insieme ad altri tre imputati, Luigi Mainero, Stefano Masotti e Umberto Santichi. La procura aveva chiesto per tutti tre anni e mezzo di reclusione. I quattro erano accusati di essersi associati per vendere una serie di case "fantasma" in un comprensorio in via della Maglianella, dove sarebbero dovute sorgere dodici palazzine. 

«È con grande soddisfazione che il mio cliente ha accolto la notizia della sua assoluzione al termine di un processo
durato oltre 4 anni e di una gogna mediatica di oltre sei, che hanno sconvolto la vita di un ex ufficiale dei carabinieri divenuto stimato imprenditore - ha commentato il difensore dell'ex consigliere, Romolo Reboa - questa sentenza era stata preceduta dall'ulteriore assoluzione dall'accusa di riciclaggio». Il riferimento è ad un'ulteriore contestazione della procura, che riguardava appunto il riciclaggio di circa 80mila euro che, per gli inquirenti, derivavano proprio dal presunto raggiro immobiliare.