Roma, con le amiche occupa la casa
di una vedova: 23enne a processo

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Lunedì 11 Novembre 2013, 18:57
Dopo una lunga attesa era riuscita a vedersi assegnare, nell'agosto 2011, un appartamento dal XIII dipartimento patrimonio e casa del comune di Roma, ma quando era tutto pronto per prendere possesso della casa, l'ha trovata occupata da una 23enne e da alcune sue amiche. Vedova di 69 anni con un figlio a carico, la donna si è vista costretta a denunciare la ragazza. Ora il gup Alessandro Arturi, accogliendo le richieste del pm Marcello Cascini, ha rinviato a giudizio la 23enne.



Le accuse sono di violazione di domicilio, danneggiamento e furto. Quest'ultima contestazione riguarda alcuni mobili e oggetti che la 69enne aveva iniziato a portare in casa, senza ancora averci mai dormito. Nell'elenco anche un televisore da 21 pollici, un I-pod, piatti di porcellana, bicchieri di cristallo, cornici d'argento, tovaglie. Prima di arrivare alla denuncia la 69enne, cui era stato assegnato un immobile in via Mammucari 25, aveva cercato di far uscire di casa la ragazza anche con l'intervento delle forze dell'ordine che non hanno potuto fare altro che constatare l'avvenuta occupazione e la presenza nella casa di un'altra ragazza incinta e con un bambino piccolo. «La mia assistita chiede aiuto - ha commentato l'avvocato Marco Borrani, che rappresenta la 69enne che si è costituita parte civile nel processo - È costretta a vivere in sistemazioni di fortuna, mentre la casa che le era stata assegnata è stata presa da altri».