Ladri nella casa romana di Carlo Bassetti, protagonista del tessile italiano, che a Roma ha uno showroom a Corso Vittorio. Il bottino è ingente: oltre 30mila euro in preziosi tra cui alcuni orologi di valore. É l'ennesimo nella zona della Farnesina i cui residenti sono sempre più preoccupati. Le modalità del saccheggio sembrano essere state pianificate. E' la polizia ad occuparsi dell'indagine che non si presenta facile considerato che ad agire, almeno così sembra, non sono stati degli sprovveduti ma professionisti del crimine.

LA DINAMICA
Erano circa le 20 di sabato quando un parente dell'imprenditore ha chiamato allarmato le forze dell'ordine per segnalare il furto. Impossibile non accorgersi anche a prima vista della visita dei ladri. L'abitazione era a soqquadro: i cassetti rovesciati, i cuscini dei divani in terra, il letto sottosopra. Sul posto, una strada poco distante da piazzale Ponte Milvio, sono arrivati alcuni equipaggi delle volanti. Subito dopo è accorsa una squadra della polizia scientifica.
Si tratta di poliziotti esperti nella ricerca d'impronte il cui lavoro, in un recente passato, ha portato all'individuazione e all'arresto di alcuni Arsenio Lupin dello scasso. La Scientifica ha effettuato un lungo sopralluogo usando dei reagenti fra i quali il luminol. Si tratta di una sostanza che si deposita sugli oggetti, sull'arredo e indica eventuali tracce biologiche o altri tipi di impronte.

I banditi si sono introdotti in casa Bassetti passando da una porta finestra al primo piano dello stabile. Con una sega elettrica hanno tagliato le sbarre. Poi, entrare in casa è stato relativamente facile. Sembra che abbiano usato una specie di spray per disattivare l'allarme. Secondo gli inquirenti, il furto è durato pochi minuti. I criminali hanno agito con rapidità trovando subito i preziosi. Sono fuggiti dalla stessa porta finestra.

LE INDAGINI
Gli agenti del commissariato Ponte Milvio stanno indagando senza sosta. Sono state sequestrate delle telecamere di zona. A volte si sono rivelate utili: hanno inquadrato i criminali prima o dopo i colpi. Le immagini saranno visionate nei prossimi giorni e comunque ci vorrà molto tempo. I nastri vanno analizzati lentamente, solo così gli investigatori possono trovare qualche traccia utile per rintracciare la banda. I poliziotti stanno scandagliando il mondo della ricettazione.

Da questo ambiente potrebbe arrivare la svolta del caso: trovando un oggetto rubato in casa Bassetti si potrebbe risalire agli autori materiali del furto. Fra gli inquirenti pare ci sia un certo ottimismo. Sono state avviate da tempo indagini per bloccare il fenomeno dei furti alla Farnesina e a Ponte Milvio. Un lavoro investigativo che ha dato già dei frutti: arresti e recupero di refurtiva. Non è escluso, quindi, che i ladri di Carlo Bassetti possano cadere in breve nella rete della polizia.