Roma, l'ex ragazza italiana del rom: «Il Sinto è il padre di mio figlio: un playboy ma non è cattivo»

Roma, l'ex ragazza italiana del rom: «Il Sinto è il padre di mio figlio: un playboy ma non è cattivo»
di Camilla Mozzetti
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Martedì 7 Novembre 2017, 07:59 - Ultimo aggiornamento: 8 Novembre, 08:17

Ha un passato Mario Seferovic, il 21enne accusato di aver violentato e sequestrato, legandole con un paio di manette a una ringhiera, due 14enni lo scorso 10 maggio in una zona incolta nei pressi della via Collatina. Un passato in cui il ragazzo, all'epoca minorenne, ha avuto per circa due anni una relazione con una coetanea italiana da cui poi è nato un figlio che, però, non è stato riconosciuto dal giovane. «Io e Mario racconta Linda (la chiameremo così) siamo stati insieme un bel po' di tempo, avevamo tutti e due 16 anni, è stata una storia un po' difficile».

Linda, Mario è accusato di violenza sessuale di gruppo e sequestro di persona. Crede che abbia compiuto questi crimini?
«Sono cascata dalle nuvole, Mario ha il suo carattere ma non è stato mai assolutamente aggressivo, non mi ha dato segni di essere una persona violenta, mai».

Quando l'ha visto l'ultima volta?
«Qualche mese prima che succedesse questa cosa, prima di maggio»

E poi non l'ha più visto?
«No, nonostante lui mi cercasse».

E perché la cercava?
«Perché abbiamo delle situazioni che ancora oggi ci tengono vicino».

Si riferisce a vostro figlio?
«Non è stato riconosciuto, lui non lo vede, mio figlio porta il mio cognome e ho scelto io così perché lo voglio proteggere non perché Mario sia un mostro ma perché non voglio che sia giudicato, mio figlio non deve avere marchi».

Come ha conosciuto Mario?
«Un amico in comune, che ora non c'è più, ci ha fatto incontrare, abbiamo avuto una storia particolare, non sarei mai tornata con lui ma per motivi miei personali nonostante gli voglia bene comunque».

Che ragazzo è Mario Seferovic?
«Ha il suo carattere, è un ragazzo particolare nel senso che è di poche parole, cambiava spesso frequentazioni quindi sicuramente una percezione distorta a livello sentimentale ce l'aveva, con me si è sempre comportato bene. Sa di piacere, ha sempre avuto un ascendente sulle ragazze e lo sapeva benissimo, ma non posso dire che frequenta giri strani».

Mario ha dei precedenti per reati contro il patrimonio.
«Lo so benissimo, non voglio giustificare nessuno, ma in quel contesto (dal quale proviene ndr) trovami uno che non ha avuto un precedente penale, non è una cosa che mi sorprende».

Come ha reagito, invece, alla notizia delle accuse di stupro?
«Non ho contatti con lui da tempo, non posso sapere chi è lui e viceversa, le persone possono impazzire. Credo che un fondo di verità in questa storia c'è ma non so fino a che punto tutto quello che è emerso sia vero, lo deve chiarire la giustizia».

Con lei, all'epoca della vostra relazione, è stato mai violento o aggressivo?
«No mai, non mi aveva mai dato segni, non me lo aspettavo, lo conosco bene ma se ha sbagliato è giusto che paghi».