Roma, rissa fra dieci persone sul bus: sfondata la cabina del conducente

Roma, rissa fra dieci persone sul bus: sfondata la cabina del conducente
di Ilario Filippone e Fabio Rossi
3 Minuti di Lettura
Domenica 16 Aprile 2017, 10:40
Questa volta, per fortuna, l'autista dell'Atac ne è uscito illeso, nonostante lo sfondamento del vetro della cabina di guida e una rissa che, sull'autobus che stava guidando, ha coinvolto a vario titolo una decina di persona. L'ennesimo episodio di violenza a bordo di un mezzo del trasporto pubblico romano si è consumato intorno alle 3 della notte tra venerdì e sabato su un autobus della linea N5, che nelle ore notturne collega la stazione Termini con largo Millesimo, a Torrevecchia. Ad annunciarlo è la sindacalista Micaela Quintavalle, leader di Cambiamenti-M410: «Rissa su N5. Dieci contro uno. E la porta autista l'hanno rotta con la mano. E le chiamano blindate - scrive su Facebook la pasionaria dei dipendenti Atac - Autista illeso. Solo tanto spavento. Grazie alle forze dell'ordine per l'efficienza e la rapidità con cui sono venute in soccorso numerosi al collega».

LA RISSA
Tutto è avvenuto mentre il bus stava percorrendo corso Vittorio: tra i passeggeri presenti a bordo è iniziata una lite - prima solo verbale, poi sfociata in una vera e propria rissa - tra un gruppo di italiani e alcuni romeni. Uno dei litiganti ha poi rotto il vetro della cabina dell'autista, che solo per fortuna non è rimasto ferito nella colluttazione, per impossessarsi dell'estintore e utilizzarlo come arma. Al termine della rissa uno dei partecipanti è stato portato all'ospedale Santo Spirito, mentre un altro è stato bloccato nei pressi di piazza Barberini, dopo che qualche passeggero aveva chiesto aiuto telefonando al 112. «Non avevo mai assistito a una cosa del genere, ho avuto davvero paura», racconta Michele C., il conducente del mezzo pubblico, in servizio all'Atac dal 1997, che da circa un anno e mezzo presta servizio sulle linee notturne, quelle che presentano i maggiori pericoli per lavoratori e passeggeri.

I RISCHI
Sono le periferie le zone più a rischio secondo le statistiche sugli atti di violenza registrati negli ultimi anni, che troppo spesso vedono gli autisti nel ruolo di vittime di aggressioni. Le zone che preoccupano di più sono Collatina, Corcolle, Eur-Fermi, Magliana, Termini e Tor Bella Monaca. Qui si sono verificati gli episodi più violenti, con autisti aggrediti e feriti dalla rabbia di qualche utente furibondo, ma pure da balordi. L'ultimo episodio noto è avvenuto una settimana fa, quando nel mirino di un gruppo di ragazzini ubriachi è stato il conducente della linea 709, in servizio tra l'Eur e Casal Palocco. I ragazzi sarebbero saliti alticci durante l'ultima corsa notturna alla fermata di piazza Eschilo, all'Axa. Una volta a bordo si sarebbero avvicinati e avrebbero iniziato a insultarlo, per poi passare alle mani: i vandali hanno strattonato e picchiato il conducente fino a quando non sono scesi dal bus alla fermata Eur Palasport.

LA MOVIDA
Tre locali della movida romana chiusi per motivi di ordine pubblico. Secondo la Questura «sono fonte di pericolo». Tra i destinatari dei provvedimenti, notificati dagli agenti della polizia di Stato, figura un disco-pub dell'Eur, teatro, lo scorso febbraio, di una sparatoria che ha lasciato sul campo tre feriti. Per i gestori della discoteca, licenza sospesa per 10 giorni. Identico provvedimento di sospensione è stato notificato anche al gestore di un bar di Montesacro: lo scorso gennaio, un uomo esplose 5 colpi di pistola contro la vetrata. Nella lista nera della questura è finito anche un pub in zona Ostiense. Stando agli accertamenti degli inquirenti, il locale sarebbe frequentato da pregiudicati.

© RIPRODUZIONE RISERVATA
© RIPRODUZIONE RISERVATA