Roma, Rifiuti, buche e trasporti: spine e risultati ai raggi X

Roma, Rifiuti, buche e trasporti: spine e risultati ai raggi X
di Lorenzo De Cicco
2 Minuti di Lettura
Giovedì 22 Giugno 2017, 07:48
Non è detto che la forma sia sempre sostanza. Di sicuro la forma, ieri mattina in Campidoglio, era molto renziana. Per celebrare il primo anno sul Colle capitolino Virginia Raggi ha rispolverato le slide molto amate in quel del Nazareno. Trasporti, rifiuti, scuole, soprattutto buche (quelle riparate, ça va sans dire). Mentre la sindaca parla, alle sue spalle, i comunicatori di Palazzo Senatorio fanno scorrere una carrellata di 38 poster con i «risultati raggiunti» dall'amministrazione pentastellata. La prima a parlare è lei, «Virginia», poi sfilano dietro al microfono, uno a uno, tutti gli assessori. Manca solo Massimo Colomban, l'imprenditore spedito a Roma da Casaleggio, e Andrea Mazzillo, in trasferta a Dubai (ha anche incontrato membri della famiglia reale) per promuovere, sostiene, l'export capitolino. Mazzillo manda comunque un video, che poi diventa un audio, dato che non si vede - «metteteci una sua foto», suggerisce la sindaca alla regia - in cui parla del bilancio approvato in tempi record, senza menzionare l'altro record (negativo), cioè la bocciatura dei revisori dei conti, per la prima volta nella storia di Roma Capitale.

L'assessore all'Ambiente, Pinuccia Montanari svicola sui cassonetti stracolmi e sui sacchetti che tracimano sui marciapiedi, ma parla del piano per i «materiali post-consumo» approvato da poco, quello che prevede percentuali stellari per la raccolta differenziata: «Arriveremo al 70% entro il 2021», ribadisce Montanari (anche se oggi l'asticella è di poco superiore al 40%). Nelle slide di Linda Meleo, titolare della Mobilità, ci sono i 150 nuovi bus arrivati (ordinati da Marino) ma anche l'accordo per spedire gli impiegati dell'Atac a fare i controllori - di malavoglia - per combattere un tasso di evasione dei biglietti che è tra i più alti d'Europa. L'assessore al Commercio, Adriano Meloni, parla del rilancio dei mercati rionali caduti in disgrazia e dei controlli anti-abusivi aumentati negli ultimi mesi, mentre la responsabile del Sociale, Laura Baldassarre, affronta la chiusura dei campi rom. Anche se il cronoprogramma stilato dalla giunta prevede che i primi due insediamenti vengano smobilitati non prima del 2019.