Roma, manifestazione anti-immigrati di residenti e Casapound a Casale San Nicola: scontri con la polizia, 14 feriti

Roma, manifestazione anti-immigrati di residenti e Casapound a Casale San Nicola: scontri con la polizia, 14 feriti
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Venerdì 17 Luglio 2015, 11:10 - Ultimo aggiornamento: 18 Luglio, 09:11

Tensione a Casale San Nicola, lungo la Cassia, nella zona nord di Roma. Braccia alzate e tricolore alla mano residenti e Casapound protestano contro l'arrivo di un gruppo di profughi nella ex scuola Socrate.

La polizia ha tentato di sgomberare il blocco, ma alcune donne si sono sdraiate a terra. Poco dopo i manifestanti e la polizia sono venuti in contatto. Sedie e altri oggetti sono stati lanciati contro i poliziotti, balle di fieno e cassonetti sono stati dati alle fiamme. Gli agenti hanno risposto con i manganelli. Militanti di Casapound hanno indossato i caschi e hanno fronteggiato gli agenti. Alcuni uomini sono stati portati via per essere identificati. La Questura di Roma ha comunicato che quattro agenti di polizia risultano feriti dopo i tafferugli.

Il bilancio è di quattordici feriti tra le Forze di Polizia, due arresti, una denuncia, oltre a 15 identificati sui quali sono in corso accertamenti. È questo il bilancio finale su quanto accaduto nel primo pomeriggio di oggi a Casale di San Nicola.

Molti i filmati da visionare per eventuali ulteriori provvedimenti. Sull'avvenuto sarà aperta un'indagine.

Il pullman con a bordo i 19 stranieri destinati alla struttura di Casale S.Nicola è arrivato nel piazzale antistante la struttura. Scortato dagli agenti della polizia, il pullman vuoto e con gli sportelli aperti è ora in sosta all'interno del perimetro del casale. Sul posto è arrivato un mediatore culturale.

Il prefetto di Roma, Franco Gabrielli, aveva affermato: «Abbiamo inviato 19 richiedenti asilo» per alloggiare nel centro a Casale San Nicola «ma i residenti della zona stanno facendo un blocco stradale per evitarlo. Ovviamente queste persone entreranno nel centro». Come? «Rimuovendo il blocco. Noi non faremo nessun passo indietro».

A fronte di un centinaio di manifestanti, c'erano circa 30 poliziotti schierati in assetto antisommossa.

In mattinata si sono registrati dei momenti di tensione quando una mini scura, in uscita dal comprensorio, ha sfondato la barriera dei manifestanti ferendo un'anziana a un ginocchio. L'auto è stata prontamente fermata dalla polizia.

«Nello spiazzo davanti alla struttura che dovrebbe ospitare i rifugiati, dove i cittadini sono in presidio permanente da quasi tre mesi, sono arrivati i blindati delle forze dell'ordine - fa sapere CasaPound Italia - Le 250 famiglie del piccolo comprensorio tra la via Braccianese e la Storta, al confine tra XIV e XV Municipio, ritengono non solo l'edificio e la zona - molto isolata - inadeguate all'accoglienza, ma temono che l'arrivo di cento migranti su una popolazione di poco più 400 persone, finisca col diventare una vera e propria 'invasionè, ingestibile dal punto di vista della sicurezza. Per questo sono determinati a non smettere di lottare neanche adesso, quando di fronte a loro vedono schierate con grande imponenza di mezzi le forze dell'ordine. Una protesta pacifica, certamente, ma che non si arresterà fino a quando non si avrà la certezza che Casale San Nicola resterà a loro».

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