Roma, al vaglio nuovo regolamento per i pittori di strada: «Esame d'arte e postazioni in tutta la città»

Roma, al vaglio nuovo regolamento per i pittori di strada: «Esame d'arte e postazioni in tutta la città»
di Camilla Mozzetti
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Lunedì 27 Febbraio 2017, 16:43
Non solo il centro storico ma l’intera città di Roma chiamata a dare la "caccia” ad artisti e pittori che saranno selezionati da una commissione ad hoc con al vertice un critico d’arte. Sono queste le principali novità contenute nella proposta di delibera capitolina approvata oggi nella commissione congiunta Cultura-Commercio.
Rispetto al passato, quando solo il I municipio (nello specifico piazza Navona) era chiamato a isolare delle postazioni per i pittori, i caricaturisti e i ritrattisti, la squadra grillina del Campidoglio punta ad allargare i confini, chiedendo a ogni parlamentino di Roma di isolare delle piazze nelle quali riservare occupazioni di suolo pubblico per gli artisti. Dal pontile di Ostia, ad esempio, a piazza del Pigneto.

«L’idea - ha spiegato il presidente della Commissione Commercio, Andrea Coia - è quella di fare centralmente un unico bando con una prova d’artista: in questo modo si valorizzano i veri pittori diversamente dal passato quando l’anzianità (relativa alla concessione di suolo pubblico erogate ndr) pesava di più della bravura». Nel nuovo regolamento, infatti, «la parte preponderante sarà la prova d’autore: bisognerà prendere una valutazione di almeno 6 su 10 per andare avanti nella selezione, con una commissione presieduta da un critico d’arte che esaminerà gli artisti nell’esecuzione».

Da oggi i municipi avranno a disposizione nove mesi di tempo per identificare le aree e produrre eventuali integrazioni e contro-deduzioni. A quel punto, potrebbero tornare a riunirsi congiuntamente le commissioni Cultura-Commercio ma non è escluso che il testo venga portato direttamente in aula Giulio Cesare per la definitiva approvazione.
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