A Roma anche l'ora non è legale: parcometri non aggiornati in molte zone della città

A Roma anche l'ora non è legale: parcometri non aggiornati in molte zone della città
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Lunedì 27 Marzo 2017, 15:42 - Ultimo aggiornamento: 17:02

Parcometri non aggiornati con l'ora legale. Accade, incredibilemente, in questi giorni a Roma dove le macchinette che stampano i biglietti per la sosta a pagamento non sono state aggiornate. Non tutte ovviamente. Casi sono stati segnalati a San Giovanni, in centro. E in altre zone periferiche. «Verificheremo», spiegano da Atac. «Il sistema - dice l'azienda di via Prenestina -  per cause ad accertare, non avrebbe aggiornato alcune macchinette rimaste indietro di un'ora: «Abbiamo comunque spiegato agli operatori di tenere conto della differenza d'orario». Ma non è tutto così semplice.

 

Dai call center di Atac gli operatori - a detta di alcuni utenti - rispondevano di «mettere un post accanto al ticket in cui si evidenziava l'errore». Roba da Medioevo. Fatto sta che in rete è esplosa la rabbia. Non bastassero i bus molti dei quali perennemente in ritardo, la metro con le corse spesso rallentate, o ridotte. Ora ci si mettono pure i parcometri a rendere più complicata la vita dei pendolari.

A denunciare la questione con tanto di foto sul proprio profilo facebook è stato anche Luciano Ciocchetti, ex vice presidente della Regione Lazio, oggi dei Conservatori e Riformisti. «Ore 13:58 - scrive - piazza della Repubblica due parchimetri ancora non sono stati aggiornati con l'ora legale! Chi pagherà le multe? Ancora una volta Roma. Il Comune dimostra di stare sempre un passo indietro».

Soltano nel pomeriggio l'Atac ha inviato una nota: «A causa di un disguido tecnico sul quale Atac sta
svolgendo accertamenti anche relativamente alla eventuale responsabilità di
fornitori esterni, stamattina alcuni parcometri sono risultati non aggiornati
alla nuova ora legale - si legge nel comunicato -  L'azienda si è immediatamente attivata per risolvere
il problema resettando tutti gli impianti interessati e al contempo, per
evitare problemi ai cittadini che hanno pagato la sosta, ha indicato agli
ausiliari della sosta che vigilano sui pagamenti, in servizio nelle zone
interessate, di tenere conto del disguido nella valutazione della regolarità
dei pagamenti».

Una cosa mai successa da quando esistono i parcometri.
Le lancette vanno avanti. Non si può dire certo lo stesso della gestione Atac.

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