Roma, nascondevano fucili, droga e documenti falsi: arrestati due albanesi al Prenestino

Roma, nascondevano fucili, droga e documenti falsi: arrestati due albanesi al Prenestino
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Mercoledì 22 Novembre 2017, 09:45
"Collezionavano" armi tra fucili e pistole rubate qualche mese fa, insieme a droga e documenti falsi. Sono finiti in manette due spacciatori albanesi dopo un'indagine della polizia. I fatti risalgono, nel dettaglio, all'8 novembre, quando una pattuglia dei Falchi, transitando in Via Baralli (Roma Sud) ha notato tre sospetti che dopo aver abbandonato l'auto sono corsi all'interno di uno stabile lì vicino. Gli agenti hanno quindi deciso di seguirli. La perquisizione ha confermato i sospetti degli agenti: due albanesi sono stati trovati in possesso di documenti falsi, droga e armi.  Ipoliziotti hanno sequestrato 2,7 grammi di hashish, 4,32 grammi di marijuana e 6 grammi di cocaina. Inoltre, uno dei due aveva una pistola Beretta Cal. 9 Mod. 84 F, un fucile da caccia Beretta CAL. 12, modello S55B, nonché il relativo munizionamento: le armi erano state rubate qualche mese fa. Arrestati, i due albanesi dovranno rispondere del reato di detenzione di stupefacenti finalizzata allo spaccio, detenzione illegale di armi e ricettazione delle stesse, nonché di detenzione di documento falso. Il bilancio degli arresti per droga non finisce qui. 

In manette poi è finito N.G., 45 enne che, in Via dell'Archeologia, trovato in possesso di 32 involucri di cocaina. Al termine di un appostamento mirato, l'uomo è stato arrestato mentre, raccoglieva in un androne di un palazzo popolare, la droga divisa in dosi nell'attesa dell'arrivo dei clienti.

Un arresto anche a Tor Pignattara: si tratta di un 24enne trovato in possesso di 6,5 grammi di «shaboo», una droga sintetica potentissima, legata per lo più a luoghi di divertimento serale, che per qualche attimo di sballo produce effetti permanenti devastanti. Gli agenti hanno infine arrestato un 51 enne che in casa, nel quartiere «Quarticciolo», alla periferia Est della Capitale, aveva 156 grammi di eroina, già suddivise in dosi: per lui l'accusa è detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio, oltre a un bilancino di precisione e denaro contante legato allo spaccio.
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