Un pasticciaccio. Niente treni straordinari sulla Roma-Lido per la notte di Capodanno come immaginato dal Campidoglio. Impossibile riprogrammare turni di lavoro e corse di una ferrovia in appena 48 ore: nessun macchinista ha dato la propria disponibilità. In strada ci saranno solo i bus della N3 che nemmeno seguono lo stesso percorso del treno. E problemi in vista anche per la linea B della metropolitana dove su 20 treni programmati nella fascia critica dopo le 18.30, a ieri se ne contavano solamente 10 effettivi, ossia coperti. Motivo di quest'altro forfait? La trattativa sullo straordinario di Capodanno saltata tra Atac e alcune organizzazioni sindacali le quali, dopo la rottura del tavolo, hanno diffidato l'azienda dall'applicare «turni di servizio non concordati». Sebbene Atac ieri sera abbia fatto sapere con una nota «di procedere comunque con il servizio intensificato previsto sulla base dei turni già concordati con i volontari» puntando sull'erogazione di «incentivi», non sono escluse «eventuali irregolarità». L'azienda ha lanciato anche un «appello al senso di responsabilità dei lavoratori». Oggi ci sarà un ultimo incontro per trovare una soluzione in extremis.

L'ISOLAMENTO
Caso eclatante quello della Roma-Lido. A denunciare l'isolamento del X Municipio dal resto della Capitale per Capodanno era stato mercoledì scorso il consigliere indipendente Andrea Bozzi: «Non solo nessun evento è stato organizzato a Ostia, ma nemmeno si garantisce a chi vive o alberga in questa parte della città di raggiungere il Centro», aveva detto. Il Comune ha tentato di correre subito ai ripari per evitare al litorale il solito ruolo di Cenerentola. Il presidente della commissione Trasporti, Enrico Stefano, sorpreso, si era messo in contatto con la Regione: «È lei che firma il contratto di servizio con Atac e che deve dare l'ok». Tempo 24 ore e la Pisana accorda «l'autorizzazione alla modifica dell'orario dei treni, prolungandolo fino alle ore 2.30 del 1° gennaio», facendo seguito, ha precisato, «alla richiesta odierna di Roma Capitale». L'impasse sembra superato. Ma non è così. Perché se la dimenticanza a parole si può colmare e pure velocemente, nei fatti la storia è tutt'altra. Il cerino finisce in mano ad Atac su cui piomba la necessità di reperire in 48 ore scarse il personale sufficiente a tenere aperto un intero impianto ferroviario. Una trattativa non semplice che va ad affiancarsi a quell'altra già in piedi da dopo Natale per garantire il servizio prolungato sulle metro A e B il 31 dicembre e per cui sul piatto ci sono 140 euro lorde. Ma mentre sulle metro si può contare sui turni volontari già concordati dai macchinisti delle ultime corse (e per cui è previsto, comunque, uno straordinario per l'estensione del turno), per la ferrovia di Ostia la ricerca improvvisa di volontari cade nel vuoto.

IL FLOP
Si tenta persino di richiamare in servizio il personale dirigenziale abilitato alla guida, ma senza esito. Alla fine all'assessorato ai Trasporti non resta che accontentarsi di mettere su strada i bus, garantendo dalle 21 di stasera alle 8 di domani la N3 che collega piazza Venezia al Lido; mentre le ultime corse del trenino da Porta San Paolo e da Cristoforo Colombo non andranno oltre le 21.30 e le 21 come riporta l'orario ufficiale. «Un pasticcio - dicono Renzo Coppini e Antonio Casadei del Sul Ct, Fast e Utl -. Come si può decidere di tenere aperta una ferrovia all'ultimo minuto? Non è mica un giocattolo. È impensabile programmare una variazione simile al contratto di servizio in due giorni». Parla di un «vicenda che assume toni ridicoli, frutto di improvvisazione», Andrea Bozzi. Ricapitolando, il servizio Atac oggi sarà così modulato. Le linee A, B, B1 e C della metropolitana saranno attive fino alle 2.30. Dalle 2.30 alle 8 saranno sostituite dai bus N1, N2, N2L e N28. Per le ferrovie Roma-Lido, Termini - Centocelle e Roma - Viterbo, l'ultima partenza dai capolinea è prevista tra le ore 20.40 e le 21.30. Per raggiungere le destinazioni della ferrovia Roma-Nord tra Due Ponti e Prima Porta, sino alle 2.30 sarà disponibile la linea 200. Per agevolare gli spostamenti verso le aree degli eventi della Festa di Roma, infine, dalle 21 saranno in strada le linee: H, 2, 50, 128, 170, 200, 280, 301, 336, 544, 766, 881, 905, N6.