Poco dopo mezzogiorno, gli agenti hanno visto H.V. , una loro vecchia conoscenza, seduto dentro una Smart. Anche l’uomo ha riconosciuto i poliziotti ed ha tentato una fuga che, di fatto, è durata solo pochi metri. I sospetti si sono rilevati fondati: l’uomo stava rubando il blocco stereo/navigatore della Smart su cui era stato visto. Per toglierlo, grazie a esperienza e abilità, impiegava pochissimi minuti. Le manette sono scattate ai polsi del lituano che ha passato la notte nelle camere di sicurezza in attesa di essere processato.
© RIPRODUZIONE RISERVATA