Le fiamme avevano raggiunto l'oratorio dove 30 bambini stavano giocando ignari del pericolo. Non c'era neanche un minuto da perdere, e così un agente di polizia ed un volontario dei vigili del fuoco, entrambi fuori servizio, hanno rischiato la vita per evacuare gli ospiti della struttura. Il salvataggio tra via Cupetta delle Cartiere e via Asuini Guardati, a Bracciano, dove l'altro pomeriggio, attorno alle 15, è scoppiato un incendio. Uno dei tanti che in questo periodo non danno tregua agli abitanti di Bracciano, Cerveteri, Ladispoli e Santa Marinella. Della situazione di rischio per i bimbi se n'era subito accorto l'agente del Reparto Volanti della polizia in servizio a Roma ma residente a Bracciano. Una colonna di fumo denso si era alzata già sulla Braccianese e le fiamme, spinte dal vento, minacciosamente stavano avanzando verso l'oratorio Beato Innocenzo XI ed il centro sportivo Athena Sporting Club. Sul posto anche un pompiere del distaccamento della squadra 34A di Bracciano. I due, in attesa dei soccorsi, non hanno esitato a scongiurare il peggio. I piccoli della comunità religiosa sono stati messi in salvo dal poliziotto e dal pompiere, che hanno individuato un posto sicuro (un parcheggio pubblico) dove sistemarli. Alla fine sono arrivati i volontari della protezione civile, i vigili del fuoco e i soldati dell'Esercito Italiano con l'ausilio di un'autobotte del Comando Artiglieria. Il rogo è stato domato. Qualche danno alla recinzione del campo sportivo ma per fortuna non si sono registrati feriti tra i bambini che hanno riabbracciato i rispettivi genitori.

IL MESSAGGIO
Tanta paura anche per i gestori dell'Athena Sporting Club che hanno affidato alla loro pagina Facebook una nota di riconoscenza. «Un ringraziamento particolare a tutti coloro che sono intervenuti per spegnere l'aggressivo incendio che si è propagato dalla cunetta sulla strada al retro della nostra struttura e nel campo sportivo. In particolare: la protezione civile, i militari dell'Esercito ed i vigili del fuoco. Senza di voi non so davvero cosa sarebbe potuto accadere». Soddisfazione anche per il comando dei vigili del fuoco del distaccamento di Cerveteri che opera sempre in quella zona pur essendo in sottorganico.