Roma, addio a Enrca Zarfati, ultima ebrea della Capitale sopravvissuta alla Shoah

Roma, addio a Enrca Zarfati, ultima ebrea della Capitale sopravvissuta alla Shoah
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Martedì 6 Settembre 2016, 19:48 - Ultimo aggiornamento: 7 Settembre, 18:47
«Ci ha lasciati alla soglia dei 95 anni un'altra testimone dell'orrore di Auschwitz-Birkenau. Un'altra grande voce di Memoria che tanto ha fatto per la coscienza delle nuove generazioni e che non sarà dimenticata». Così la presidente dell'Unione delle Comunità Ebraiche Italiane, Noemi Di Segni, (Ucei) dopo la morte di Enrica Zarfati, ultima ebrea romana sopravvissuta alla Shoah. «Nata a Roma nel 1921, catturata in seguito a una delazione nel maggio del '44, Enrica Zarfati ha sperimentato sulla propria pelle e nella propria anima l'abisso della disumanità. Un abisso che non l'ha mai abbandonata, ma che non le ha comunque impedito di costruire un futuro ed essere un esempio per tante persone», ha aggiunto. «Ci uniamo al dolore della sua famiglia, dei suoi cari, dei tanti che da lei hanno appreso una lezione di impegno e di coraggio. Sia il suo ricordo di benedizione», conclude.

Il Museo della Shoah
«Ci ha lasciati Enrica Zarfati, l'ultima delle ebree romane sopravvissute all'orrore di Auschwitz-Birkenau che con dolore quotidiano ha raccontato e testimoniato la Shoah.
Siamo vicini alla famiglia e ci uniamo al lutto, consapevoli che il triste momento deve trasformarsi in una spinta a continuare nel lavoro della Fondazione per la salvaguardia della Memoria». Lo dichiara in una nota il presidente della Fondazione Museo della Shoah, Mario Venezia. «Il modo migliore per onorare Enrica Zarfati è continuare nell'opera che lei e gli altri sopravvissuti hanno incominciato. Continueremo a dare voce a chi come lei ha subito la follia nazista nei campi di sterminio, - conclude Venezia - affinché si comprenda che ciò che accaduto potrebbe un giorno ripetersi se non teniamo sempre alta l'attenzione».
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