Roma, donna portata in ospedale morta e piena di fratture: aperta un'inchiesta

Roma, donna portata in ospedale morta e piena di fratture: aperta un'inchiesta
di Marco De Risi
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Martedì 27 Febbraio 2018, 07:55 - Ultimo aggiornamento: 28 Febbraio, 18:08
Indagini dei carabinieri su una donna arrivata cadavere, domenica sera, al pronto soccorso del Santo Spirito. È stato il personale sanitario ad allarmarsi una volta esaminato il corpo e, quindi, a chiamare gli investigatori. La donna deceduta aveva 73 anni e abitava poco distante dal Vaticano. Dai primi accertamenti è emerso che il cadavere presenta una serie di fratture alla nuca ed anche lungo la schiena. Il colpo alla testa le è stato fatale procurandole un'emorragia cerebrale. L'anziana è arrivata all'ospedale soccorsa da un'ambulanza dove è salito anche il figlio. All'arrivo al Santo Spirito era già morta. Il dottore e gli infermieri si sono un po' impressionati dal comportamento del figlio. È apparso spaesato, senza parole. Un comportamento che poi è stato chiarito ma che all'inizio ha spinto i soccorritori a chiamare i carabinieri della compagnia di San Pietro. I militari hanno appurato che l'iniziale silenzio del figlio era dovuta al grande dolore che lo schiacciava fino ad impedirgli di parlare. Rimane da chiarire come la donna si sia procurata i traumi.

I militari non hanno lasciato nulla d'intentato. Diversi carabinieri si sono recati a casa della donna per ascoltare i vicini. Uno sforzo che dopo alcune ore ha dato i suoi frutti. I carabinieri hanno rintracciato una persona che ha visto la donna scendere le scale di casa e poi ha sentito un rumore che potrebbe essere stato quello di una caduta sui gradini. Ma il testimone ha sentito ma non ha visto la donna cadere. Poi ve ne sarebbe un altro che ha veduto la donna in strada che perdeva i sensi. Quest'ultima persona potrebbe essere utile per capire quello che è accaduto dopo la presunta caduta. Ma in mancanza di testimoni oculari, il magistrato di turno non ha voluto che il corpo fosse messo a disposizione dei famigliari, ma che sia sottoposto ad autopsia per accertare in modo preciso le cause della morte.
 
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