Roma
I piatti tipici propri dell’Asia, Medioriente, e del Sud America verranno esaltati dai vini sud africani, grazie a Sabi, azienda che importa i vini nati sotto il sole del continente nero. Per questa serata gli ospiti potranno degustare due etichette. La prima è il Rietvallei Stonedale Chenin Blanc 2016, vino dal sentore agrumato, fresco e di piacevole sapidità, le cui note di muschio, fiori bianchi e guava ben si adattano ai formaggi. E poi il Sidro Cluver & Jack Cider, prodotto artigianalmente dalla famiglia Cluver, fresco dai sapori naturali di mela, perfetto per rinfrescarsi durante le prime serate estive.
A cucinare per gli ospiti saranno chef italiani. Carlo Paragona, direttore del ristorante, spiega: “L’idea di questo locale è quella di portare a Roma gusti e sapori che non sono di Roma, culture enogastronomiche di altri paesi, ma cucinate da cuochi italiani per fare una vera cucina fusion e per permettere ai romani di trovare in un unico locale le specialità di paesi diversi”.
Per questa serata speciale, il menù prevede: gyoza, gamberi un piatto tipico giapponese sono dei ravioli alla piastra, samosa di verdure, specialità indiana, riso basmati con pollo al curry, proprio della tradizione indiana e tailandese, ramen con verdure, dal giappone, assaggio di sushi, tempura e direttamente dalla Spagna, il gazpacho.
Per chi è più tradizionalista nel gusto da provare sono: il tataki di tonno e il filetto di pollo al tandoori.
Musica, finger food e vini del Sud Africa attenderanno appassionati, curiosi e a buongustai. L’appuntamento aperto al pubblico è: venerdì 26 maggio dalle 18.30 alle 22.30, L’Officina - via Giuseppe Avezzana 19/21 Roma.
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