Roma, finti centurioni, molestie vere: le turiste tormentate fra baci e selfie. In arrivo multe da 400 euro

Roma, finti centurioni, molestie vere: le turiste tormentate fra baci e selfie. In arrivo multe da 400 euro
di Camilla Mozzetti
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Mercoledì 20 Luglio 2016, 09:19 - Ultimo aggiornamento: 21 Luglio, 14:35

Agitano in aria le spade di legno, muovono al vento i mantelli di acrilico rosso porpora. Sorridono ai turisti e quelli che si fermano, se donne, non di rado vengono raggiunte anche da qualche palpatina. Il Colosseo torna a cambiare volto, circondato nuovamente dai centurioni. O per meglio dire, da quei procacciatori d'affari che sfruttano la storia di Roma, denigrandola, per intascare denaro in nero. Lo scorso 30 giugno è scaduta l'ordinanza firmata dall'ex commissario straordinario, Francesco Tronca, che prevedeva - in osservanza del decoro dei monumenti ma anche per la tutela della buona immagine della città agli occhi dei turisti -, il divieto in Centro e in molte altre zone della Capitale di qualsiasi attività che prevedesse la disponibilità ad essere ritratto come soggetto in abbigliamento storico. Da allora sono ormai passati venti giorni.
 

 

 
LE TARIFFE
Sul provvedimento è calato il sipario e la storia da raccontare è tornata a essere la stessa. Loro, i centurioni, hanno colto al balzo la scadenza dell'ordinanza e nella confusione generale, già dal primo luglio, flebilmente sono tornati a lavoro. Con le loro armature in plastica e i calzari in finta pelle. A poco a poco, fino a circondare nuovamente tutto l'Anfiteatro Flavio. Da zero a settanta in poco più di due settimane. Tengono in pugno anche piazza Venezia. In quest'ultimo caso sono tornati in servizio due centurioni storici di nazionalità rumena. Montano già al mattino presto e seguono quello che ormai era il loro canovaccio: millantare movenze da antichi romani per suscitare la curiosità dei turisti, soprattutto donne e straniere, carpire loro cifre che oscillano tra i 5 e arrivano ai 20 euro, per una foto che a volte, però, non basta. Si improvvisano baciamano ma le turiste più affascinanti vengono rapite anche da abbracci, baci sulle guance, strette sui fianchi.

SANZIONI PIÙ SALATE
Il Campidoglio però, come anticipato dal Messaggero, è pronto a ripristinare la stretta, che varrà anche per i risciò abusivi: in attesa della nuova ordinanza, che dovrebbe essere firmata dalla sindaca entro fine settimana, ieri la giunta Raggi ha confermato l'aumento (già varato da Tronca) delle sanzioni per i figuranti che operano al di fuori dei limiti di legge: da 50 euro la multa schizza a 400. Linea dura, quindi, contro gli ambulanti, perché altrimenti a farne le spese è l'immagine della città Eterna. Presa a brandelli da un folclore che lascia il passo alla volgarità e all'illegalità.

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