Appostatisi nei pressi del luogo dove questi incontri erano stati segnalati, i carabinieri hanno accertato che il giovane pusher riceveva brevi telefonate seguite immediatamente dagli incontri con i coetanei. Dopo alcuni di questi appuntamenti, quando i militari lo hanno colto in flagranza e fermato, il 16enne ha dichiarato spontaneamente di detenere lo stupefacente nella sua cameretta. La successiva perquisizione a casa del fermato, in via Casteldelfino, permetteva di rinvenire un panetto e diverse dosi di hashish, del peso di circa 400 grammi. L’arrestato è stato sottoposto al regime di detenzione domiciliare come disposto dalla Procura Minorile.
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