Roma, il piano sicurezza per Capodanno: tiratori scelti e varchi speciali

Roma, il piano sicurezza per Capodanno: tiratori scelti e varchi speciali
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Venerdì 30 Dicembre 2016, 15:30 - Ultimo aggiornamento: 31 Dicembre, 12:34

Fioriere antisfondamento, tiratori scelti, controlli con metal detector, agenti in borghese mescolati alla folla. Roma si «blinda» per festeggiare il Capodanno in un clima di allerta dopo gli ultimi attentati terroristici. È pronto il piano sicurezza disposto dal questore Nicolò D'Angelo sulla base di quanto deciso nell'ultima riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica convocata dopo l'attentato di Berlino. Il dispositivo è articolato sulle 24 ore per garantire la sicurezza nella Capitale dove sono in programma eventi per festeggiare la mezzanotte a Circo Massimo e a partite dalle 3 sul Lungotevere e su 4 ponti che dureranno fino alla sera del primo gennaio.

In calendario spettacoli, concerti e laboratori per bambini che dureranno 18 ore e si svilupperanno su 10 chilometri. I servizi preventivi, già in atto da stanotte, entreranno a pieno regime domani alle 19. Sorvegliati speciali Colosseo e Circo Massimo dove è previsto un «consistente» afflusso di persone per lo spettacolo che comincerà alle 22:30. Cinque i varchi di accesso all'area dove saranno effettuati i controlli di sicurezza. Sotto la lente anche le altre piazze del centro storico: da piazza Venezia a piazza di Spagna, da piazza Navona a Campo dè Fiori e San Pietro dove è ancora in vigore il piano di sicurezza del Giubileo. Presidiati i ponti su Lungotevere interessati dalla «Festa di Roma». Previste fioriere antisfondamento all'inizio del tratto pedonalizzato del Lungotevere, da ponte Garibaldi a ponte Sant'Angelo. Ci saranno inoltre controlli ai ponti anche attraverso metal detector. Oltre mille gli agenti delle forze dell'ordine, in uniforme e in borghese, che vigileranno tra la gente.

A completare il dispositivo di sicurezza tiratori scelti, pattuglie a piedi e a cavallo, poliziotti in bicicletta e la polizia fluviale che sorveglierà la città navigando sul Tevere. Rimane massima l'attenzione a tutti i luoghi affollati durante le feste come i mercati. Controlli anche sui tir in arrivo in città per cui il Campidoglio ha fissato nei giorni scorsi restrizioni per l'accesso al centro in concomitanza con le feste. Dalla Questura hanno sottolineato che «tutti i servizi sono studiati per realizzare condizioni di massima sicurezza, senza generare eccessive barriere o preoccupazioni». E il questore ha anche lanciato oggi una campagna di sicurezza partecipata #dacciunamano, in collaborazione con Roma Capitale, con cui si invitano lavoratori e cittadini che saranno in strada la notte di San Silvestro a segnalare eventuali situazioni anomale. Intanto alcuni quotidiani hanno riportato la notizia di un rischio attentati nella notte di Capodanno che sarebbe «più che fondato».

In particolare si parla di una comunicazione dell'intelligence internazionale all'Italia che alcuni foreign fighter sarebbero in partenza o sono già nel nostro Paese per compiere atti terroristici e di una circolare di allerta dopo i furti di due taxi e alcune auto che verrebbero considerati «sospetti». Secondo quanto si è appreso, la nota da cui è partita l'allerta è in realtà una comunicazione interna di un dirigente del commissariato del Palazzo di Giustizia di Roma ai corpi di guardia delle sedi giudiziarie in cui si ricorda come, in alcuni casi, i terroristi abbiano raggiunto i luoghi degli attentati in taxi.

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